C’è qualcosa di profondamente rassicurante in Lassie torna a casa, il film proposto da Rai 1 la sera del 27 aprile. Forse è il paesaggio idilliaco, forse è il legame eterno tra un bambino e il suo cane, forse è quella narrativa semplice ma piena di cuore che resiste, inossidabile, alle mode e al tempo. Diretto da Hanno Olderdissen e scritto da Jane Ainscough, il film si ispira all’intramontabile racconto di Eric Knight, riproponendo una storia che, pur nota, riesce ancora a commuovere.

Un viaggio di ritorno, una corsa verso casa
Il protagonista del film di Rai 1 Lassie torna a casa, Florian, detto Flo, ha dodici anni e vive felice con la sua famiglia in un tranquillo angolo della Germania meridionale, accanto alla sua migliore amica: Lassie, una bellissima collie dal pelo lungo. Ma tutto cambia quando il padre perde il lavoro. La famiglia è costretta a trasferirsi in un appartamento dove i cani non sono ammessi. La separazione è straziante. Lassie viene affidata al conte von Sprengel, che parte per la costa del Mare del Nord portando con sé anche la nipotina Priscilla.
Quello che sembrava un compromesso temporaneo si trasforma in incubo quando Lassie, maltrattata dal custode Hinz, scappa. Inizia così un’avventura che la porterà ad attraversare la Germania per tornare da Flo. Anche lui, incapace di stare fermo, parte alla sua ricerca, accompagnato da Priscilla. Quella che si snoda è una fuga, un viaggio, una ricerca reciproca che mette alla prova il coraggio, la lealtà e l’amore tra un bambino e il suo cane.
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Tra nuovi volti e presenze familiari
Nico Marischka è convincente nel ruolo di Flo, restituendo con naturalezza l’inquietudine, la tenacia e la dolcezza di un ragazzino che vive una perdita enorme. Accanto a lui, Bella Bading (Priscilla) è una rivelazione: ironica, energica, inaspettatamente profonda. Matthias Habich veste con rigore i panni del conte, mentre Christoph Letkowski incarna un villain realistico e detestabile.
Ma il vero collante emotivo del film di Rai 1 Lassie torna a casa è Justus von Dohnányi nel ruolo del maggiordomo Gerhardt. Rigido ma di buon cuore, con il suo aplomb da vecchia scuola è il perfetto contrappunto comico e affettivo, e funge da ponte tra le due generazioni del racconto.

Fedeltà, crescita, e il bisogno di tornare a casa
Il film di Rai 1 Lassie torna a casa affronta temi universali con la delicatezza tipica delle opere per tutta la famiglia. Il più potente è l’amicizia assoluta tra Flo e Lassie, capace di superare distanza, pericoli e ostacoli sociali. Ma sotto questa superficie dolce si muovono anche riflessioni importanti: l’adattamento al cambiamento, la separazione forzata, l’ingiustizia (rappresentata dai maltrattamenti), la solidarietà tra ragazzi.
La figura di Lassie rappresenta più di un animale domestico: è l’idea stessa di casa, di lealtà, di quel rifugio affettivo che resiste ai traslochi, ai dolori, ai confini geografici.
Un’eredità cinematografica da proteggere
Il film di Rai 1 Lassie torna a casa si inserisce in una lunga tradizione che parte dal 1938 con il racconto originale di Knight, proseguita con romanzi, film, serie e reboot. È interessante ricordare che, nonostante Lassie sia immaginata come una femmina, da sempre a interpretarla è un cane maschio: prima Pal, ora uno dei suoi “discendenti artistici”. Una scelta curiosa ma efficace, tanto da fare di Lassie un’icona con tanto di stella sulla Walk of Fame.
Questo nuovo adattamento mantiene lo spirito originario ma lo rinfresca senza forzature. A differenza di Lassie - Una nuova avventura, che punta più sull’intrigo poliziesco leggero (con un traffico di cani di razza come sfondo), Lassie torna a casa è più lineare e sentimentale, ma forse proprio per questo più potente.
Olderdissen dirige con garbo, evitando eccessi melensi. Il tono è classico, a tratti nostalgico, ma non vecchio. Le musiche di Enis Rotthoff accompagnano con discrezione, mai invadenti. La fotografia di Martin Schlecht regala immagini bucoliche, a tratti quasi pittoriche, mentre i costumi di Christine Zahn e le scenografie di Josef Sanktjohanser contribuiscono a creare un mondo credibile e accogliente.
Il film non ha bisogno di colpi di scena per tenere desta l’attenzione: sa che il suo pubblico vuole emozionarsi, non essere stupito a tutti i costi. E lo accontenta, con grazia. Lassie torna a casa è un racconto di amore e lealtà, di crescita e resilienza, che parla a tutti, a ogni età. Non cerca la perfezione formale né l’originalità forzata, ma punta dritto al cuore. E lo colpisce.
In un panorama dominato da CGI e cinismo, un film come questo è quasi un atto di resistenza: tenero, sincero, umano. Lassie non è solo tornata a casa. È tornata al cinema e in televisione. E ci ricorda perché ne avevamo bisogno.
Filmografia
Lassie torna a casa
Avventura - Germania 2020 - durata 96’
Titolo originale: Lassie - Eine Abentuerliche reise
Regia: Hanno Olderdissen
Con Nico Marischka, Sebastian Bezzel, Anna Maria Mühe, Bella Bading, Matthias Habich, Johann von Bülow
Al cinema: Uscita in Italia il 10/06/2021
in TV: 18/05/2025 - Sky Cinema Family - Ore 02.35
in streaming: su Now TV Apple TV Rakuten TV Google Play Movies Amazon Video
Lassie - Una nuova avventura
Avventura - Germania 2023 - durata 91’
Titolo originale: Lassie - Ein neues Abenteuer
Regia: Hanno Olderdissen
Con Katharina Schüttler, Justus von Dohnanyi, Dennis Mojen, Annette Frier, Maike Jüttendonk, Nico Marischka
in streaming: su Now TV Sky Go Apple TV Timvision Amazon Video
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