Il film di Tv8 L’incubo di Tracy, in onda il 28 aprile, appartiene alla saga dei Wrong Movies targati Lifetime, una collezione di tv movie con una miscela di paranoia domestica, colpi di scena improbabili e villain da fotoromanzo con istinti omicidi. Ma è proprio con L’incubo di Tracy che il format sembra aver toccato una vetta - o un abisso - surreale, confezionando un film che è contemporaneamente involontariamente esilarante, frustrante e, a modo suo, affascinante.

Paul non è quello giusto
La storia del film di Tv8 L’incubo di Tracy segue Jessica Johnson (Anna Marie Dobbins), una neolaureata che torna a vivere con la madre Tracy (Krista Allen), trovandosi davanti a una sorpresa inquietante: Paul (Rib Hillis), il nuovo fidanzato della madre, si è già trasferito in casa. Fin da subito, Jessica intuisce che qualcosa non quadra. Paul è troppo perfetto, troppo accomodante, troppo invadente. Quando lo sorprende a litigare violentemente con un’altra donna, scatta in lei l’istinto investigativo.
Con l’aiuto del fidanzatino Rick (Olivier Paris), dell’amica di famiglia Sandra (Vivica A. Fox) e del detective privato Hal (Eric Roberts), Jessica cerca di smascherare Paul. Ma ogni indizio viene puntualmente ridimensionato dal fascino manipolativo dell’uomo, che riesce a capovolgere ogni sospetto. Tracy, accecata da una relazione romantica tanto rapida quanto sospetta, difende Paul con determinazione, arrivando perfino a rompere con Sandra e ad allontanare la figlia.
La tensione cresce man mano che Jessica scopre la vera identità di Paul (un truffatore seriale con una rete di alias, ex mogli e bugie alle spalle) ma la madre continua a ignorarla. E quando Paul decide di sposare Tracy e fondere i loro conti bancari, la situazione sfocia nell’incubo: omicidi, sequestri e un confronto finale che sfiora il ridicolo.
SCOPRI TUTTI I FILM DA GUARDARE IN TV STASERA
Vittime della… sceneggiatura
Jessica, pur avendo il ruolo dell’eroina del film di Tv8 L’incubo di Tracy, è scritta in modo irritante. Più che preoccupata per la madre, sembra costantemente infastidita da tutto e tutti. La sua crociata contro Paul ha momenti genuini, ma viene frenata da reazioni esagerate e da scelte narrative forzate. Dall’altra parte, Tracy è una madre stereotipata, ridotta a una caricatura di ingenuità e bisogno d’affetto. Il suo rifiuto testardo di vedere la realtà è esasperante, ma Krista Allen riesce a regalare qualche momento umano nei confronti più emotivi.
Paul è il villain classico da Lifetime: bello, atletico, ben vestito, eppure pronto a tirare fuori il chloroformio a ogni problema. Rib Hillis offre una performance sopra le righe ma efficace, soprattutto nei momenti in cui il suo fascino si incrina mostrando il vero volto psicopatico del personaggio.
Vivica A. Fox, marchio di fabbrica della saga, si prende la scena ogni volta che appare, culminando nel climax dove entra a sorpresa, pistola in mano, salvando madre e figlia con la mitica battuta: “Hai scelto l’uomo sbagliato”. Iconica.
Fiducia, abbandono e mammine innamorate
Dietro la trama da thriller, il film di Tv8 L’incubo di Tracy propone alcuni temi seri, seppur trattati con superficialità. La fiducia cieca nelle relazioni mature, il bisogno di validazione dopo un abbandono (il marito di Tracy se n’è andato anni prima), e il conflitto madre-figlia generato da traumi irrisolti. Il film tenta goffamente di esplorare come il vuoto affettivo possa rendere vulnerabili alla manipolazione, ma naufraga nella sceneggiatura sciatta e nei dialoghi spesso assurdi.
Jessica rappresenta lo sguardo razionale che cerca di proteggere la famiglia, ma anche lei è segnata da risentimenti non elaborati. Il confronto con la madre sfiora dinamiche più profonde, come la rivalità femminile intergenerazionale e il senso di colpa nelle separazioni familiari, ma tutto viene sommerso da sviluppi narrativi sempre più campati in aria.
Il finale spiegato
L’apice del film di Tv8 L’incubo di Tracy è un delirio puro: Paul rivela il suo piano di derubare e uccidere Tracy e Jessica inscenando una rapina. Le immobilizza, brandisce una pistola, e sembra avere il controllo completo... finché Sandra irrompe nella casa e gli spara alla gamba, salvando la situazione. Ma il colpo di scena più assurdo arriva subito dopo: Paul fugge nonostante la ferita e ricompare in Texas, cappello da cowboy in testa, pronto a raggirare nuove vittime.
Il messaggio? Il male non muore mai, soprattutto nei Wrong Movies. Ma più che un monito, sembra una scusa per tenere aperta la porta a sequel improbabili. Il film lascia Jessica e Tracy traumatizzate ma vive, anche se la legge - come spesso in questi film - resta assente. Paul ha firmato un documento che gli dà accesso ai conti bancari di Tracy: e ora?
L’incubo di Tracy non è un buon film. È pieno di buchi di trama, recitazione a corrente alternata, e scelte narrative discutibili. Ma è un’esperienza. Un pastiche esagerato che sa intrattenere proprio perché non si prende mai sul serio. Se cercate logica o coerenza, voltate pagina. Se invece volete un’ora e mezza di caos sentimentale, villain da telenovela e Vivica A. Fox che spara ai truffatori… beh, avete trovato il vostro incubo perfetto.
Filmografia
L'incubo di Tracy
Thriller - USA 2021 - durata 85’
Titolo originale: The Wrong Mr. Right
Regia: David DeCoteau
Con Vivica A. Fox, Anna Marie Dobbins, Krista Allen, Rib Hillis, Steve Richard Harris, Olivier Paris
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta