Non lasciatevi ingannare dal titolo: il film How to Make Millions Before Grandma Dies, su Netflix dal 12 aprile, non è una commedia nera britannica né un heist movie dall’umorismo tagliente. È, piuttosto, un film thailandese che commuove e sorprende, una di quelle rare opere che, con delicatezza e sincerità, parlano a tutti: a chi ha amato, a chi ha perso, a chi ha rimpianti.


Diretto da Pat Boonnitipat al suo esordio nel lungometraggio, il film è una riflessione luminosa e struggente sui legami familiari, l’avidità, le dinamiche generazionali e, soprattutto, il tempo – quello sprecato, quello condiviso, quello che resta.

Putthipong Assaratanakul, Usha Seamkhum
How to Make Millions Before Grandma Dies (2024) Putthipong Assaratanakul, Usha Seamkhum

Il cammino dal cinismo all’amore

Al centro della storia del film Netflix How to Make Millions Before Grandma Dies c’è M (Putthipong “Billkin” Assaratanakul), un ragazzo senza grandi prospettive, che ha abbandonato l’università per inseguire il sogno (fallito) di diventare uno streamer professionista. Vive con la madre, è indebitato, e il suo futuro è un orizzonte appannato. Ma un giorno scopre che la nonna Mengju, detta Amah (interpretata magistralmente da Usha Seamkhum), ha un cancro in fase terminale.


Quando viene a sapere che la cugina Mui ha ereditato l’intero patrimonio del nonno solo per averlo assistito nel periodo finale della sua vita, M decide di fare lo stesso: si trasferisce a casa della nonna con l’intenzione di conquistarla e garantirsi l’eredità.


Da qui parte un racconto che, pur fondandosi su un intento meschino, vira presto verso tutt’altro: il percorso di M si trasforma in un’autentica scoperta del valore dell’affetto, del sacrificio, della memoria. La relazione tra nonna e nipote evolve in modo organico, sincero, ed è proprio in questa graduale trasformazione che risiede il cuore pulsante dell’opera.

Specchi e contrasti familiari

Mengju, la nonna del film Netflix How to Make Millions Before Grandma Dies, è una matriarca forte, diretta, indipendente. A 78 anni, gestisce ancora un banchetto di congee e custodisce con fierezza la sua dignità. Sa bene che i figli - Kiang, il ricco e distante broker; Soei, l’inetto e irresponsabile giocatore d’azzardo; e Sew, la madre single e affaticata - la vedono più come una futura eredità che come una persona. M, inizialmente, non è diverso. Ma con il tempo, il contatto quotidiano con lei, fatto di piccoli gesti, di rituali semplici, di silenzi condivisi, risveglia qualcosa di più profondo.


Ogni personaggio, pur essendo degli archetipi, è ritratto con sfumature e umanità. I difetti dei figli di Mengju non nascono dal nulla, ma da una lunga catena di errori, dolori, tradizioni e disuguaglianze che il film ci invita a osservare con occhi empatici.

Putthipong Assaratanakul, Usha Seamkhum
How to Make Millions Before Grandma Dies (2024) Putthipong Assaratanakul, Usha Seamkhum

Eredità, memoria, femminilità

Il film Netflix How to Make Millions Before Grandma Dies è, in primis, una storia sull’eredità. Ma non solo quella materiale. Parla dell’eredità emotiva, culturale, affettiva. Mentre il denaro sembra il motore dei personaggi, ciò che resta davvero – e che trasforma – sono i ricordi condivisi, i momenti vissuti. Il passato riaffiora nei racconti di Amah, spesso ignorati o dimenticati dai figli, ma vividi per lo spettatore.


Un altro tema centrale è la discriminazione di genere. Amah, da giovane, ha visto tutti i beni di famiglia andare al fratello. A sua volta, pur senza malizia, ripete il copione con i propri figli: privilegia i maschi, anche quando si rivelano inadeguati o ingrati. “I figli maschi ricevono i beni, le figlie il cancro”, dice con amarezza Sew. La frase, lapidaria, racchiude secoli di disuguaglianze, e il film la incide nel tessuto narrativo con sensibilità e lucidità.


Il regista Boonnitipat osserva queste dinamiche senza giudizio, ma con sguardo critico. La sua regia è essenziale, mai invadente. Non serve il melodramma: bastano una teiera, un bottone, un sacchetto di melograni per raccontare interi mondi. La fotografia calda, gli spazi angusti della casa di Mengju contrapposti agli ambienti più asettici dei figli, la lingua (un alternarsi di Thai e dialetto Teochew) diventano strumenti potenti per evocare radici, separazioni, perdite.

Un finale che guarisce

La morte di Mengju arriva come un evento annunciato, ma non per questo meno devastante. Eppure, è proprio lì, nel vuoto che lascia, che si compie la trasformazione definitiva di M. Il ragazzo che voleva “fare milioni” non usa il denaro per sé, ma per realizzare l’ultimo sogno della nonna: comprarle quel grande lotto di terreno per la sepoltura, simbolo della sua dignità e del legame familiare. È un gesto di amore puro, tardivo ma sincero, che chiude il film con una nota agrodolce di redenzione.


Il film Netflix How to Make Millions Before Grandma Dies è diventato un fenomeno in Thailandia e nel Sud-Est asiatico, e non è difficile capire perché. In un’epoca in cui le famiglie si sfilacciano, i legami si consumano nella fretta e la morte resta un tabù, il lungometraggio offre un momento di verità. Invita a fermarsi, a guardare i propri cari con occhi nuovi, a riconoscere quanto spesso l’amore sia silenzioso, scomodo, ma irrinunciabile.


È un’opera che parla in particolare ai giovani, ai M del mondo, ricordando che la ricchezza più grande può nascondersi nelle mattine all’alba, nelle discussioni in cucina, nelle mani segnate di una nonna che ha dato tutto senza mai chiedere nulla.

Non solo un dramma

Il film Netflix How to Make Millions Before Grandma Dies non è solo un dramma familiare. È una riflessione profonda sulla morte, sul legame intergenerazionale, sulla crescita personale e sulla complessità dei rapporti familiari. Nonostante una trama che potrebbe sembrare prevedibile, il film riesce a sorprendere grazie alla sua capacità di mescolare momenti di leggerezza con scene di straordinaria intensità emotiva.


Non serve scomodare i massimi sistemi per raccontare una bella storia. A volte basta ascoltare il cuore, ricordare chi ci ha voluto bene, e imparare, anche troppo tardi, che il tempo donato non si misura in denaro, ma in presenza. How to Make Millions Before Grandma Dies è un film che fa piangere, sì, ma non perché è triste. Fa piangere perché è vero.


E la verità, al cinema, è sempre l’eredità più preziosa.

Filmografia

locandina How to Make Millions Before Grandma Dies

How to Make Millions Before Grandma Dies

Commedia - Thailandia 2024 - durata 125’

Titolo originale: Lahn mah

Regia: Pat Boonnitipat

Con Putthipong Assaratanakul, Usha Seamkhum, Sanya Kunakorn, Sarinrat Thomas, Pongsatorn Jongwilas, Tontawan Tantivejakul

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