Il circolo degli inganni, il film proposto da Rai Premium la sera del 10 aprile, è un thriller suburbano dove il sesso diventa arma, la fiducia un’illusione e i vicini... un pericolo mortale. Quella che parte come una fantasia erotica condivisa si trasforma in una spirale di ricatti, ossessioni e omicidi. Un film che scava nel cuore marcio di una comunità apparentemente perfetta, dove ogni siepe nasconde un segreto e ogni sorriso è un inganno.

Quando il piacere si fa pericolo
All’inizio del film di Rai Premium Il circolo degli inganni, Lori Mallick (Dana Davis) e suo marito Grant (Jesse Ruda) si trasferiscono nella casa dei sogni. Ma il dolore di un aborto recente ha lasciato cicatrici profonde. Il loro matrimonio è fragile, e la proposta di Grant di partecipare a un’esclusiva festa per scambisti organizzata dai vicini sembra un tentativo disperato di riaccendere la passione.
All’evento, Lori viene accoppiata con il vicino Noah Cranor (James William O’Halloran), affascinante e irresistibile. Grant, intanto, finisce con la sensuale Giselle (personaggio chiave ma secondario). Quella notte cambia tutto: l’erotismo serve da collante tra Lori e Grant, che sembrano ritrovarsi. Ma Noah non si accontenta: comincia a perseguitare Lori, la ricatta con un video, si intrufola in casa sua, la aggredisce. Da sogno proibito a stalker pericoloso, il passo è breve.
Quando Noah viene trovato morto nei boschi e Grant viene arrestato per l’omicidio, Lori si ritrova sola, sospettata, e determinata a scoprire la verità.
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Doppia vita, doppia faccia
Lori è la vera protagonista del film di Rai Premium Il circolo degli inganni: inizialmente insicura, si trasforma in una donna pronta a difendersi, indagare e reagire. Grant è ambiguo: marito tradito o complice distratto? La sua relazione extraconiugale con Giselle lo rende sempre più sospetto.
Noah, interpretato con carisma da O’Halloran, passa con inquietante naturalezza da sex symbol a minaccia psicotica. Ma la vera rivelazione è Olivia (Elizabeth Leiner), sua moglie: fredda, manipolatrice, capace di mentire, uccidere e incastrare pur di liberarsi da un matrimonio tossico.
Il cast secondario, tra cui Kat (Leigh-Ann Rose), sorella di Lori, offre supporto emotivo e complicità, diventando alleato cruciale nel momento decisivo.

Libertà, controllo e illusioni borghesi
Il film di Rai Premium Il circolo degli inganni parte da una provocazione - lo scambio di partner per salvare una relazione - ma la vera posta in gioco è il controllo: del corpo, del desiderio, dell’altro. La libertà sessuale diventa pretesto per la manipolazione e il dominio. Dietro l’apparente apertura mentale dei vicini si nasconde una rete soffocante di giochi di potere, in cui le donne sono pedine o minacce da neutralizzare.
La pellicola indaga anche la finzione del “sogno suburbano”: case perfette, barbecue domenicali, sorrisi cordiali. Ma tutto è falso. Il “circolo degli inganni” non è solo quello delle coppie scambiste: è la rete sociale stessa, fatta di apparenze e compromessi.
Esteticamente, tutto è patinato: corpi scolpiti, interni eleganti, giardini impeccabili. Ma la fotografia si fa via via più cupa. Le scene erotiche iniziali, luminose e giocose, si trasformano presto in momenti disturbanti. L’inquadratura si stringe, i colori si spengono, la musica si fa inquietante.
La tensione cresce in modo costante: si passa dal melodramma matrimoniale al thriller psicologico con una fluidità che tiene lo spettatore incollato, tra colpi di scena, tradimenti e rivelazioni.
Un finale senza redenzione, ma con liberazione
Nel finale del film di Rai Premium Il circolo degli inganni, Lori riesce a smascherare Olivia e a salvarsi in extremis. Ma la sua “liberazione” non la riporta alla vita di prima. Divorzia da Grant, lascia il quartiere e ricomincia da capo con sua sorella. Non torna alla normalità: la distrugge e se ne libera.
Non c’è lieto fine romantico. C’è un finale coerente, crudo, in cui una donna prende in mano il proprio destino senza più finzioni, né compromessi.
Il circolo degli inganni è un thriller che sfrutta la patina della “vita perfetta” per raccontare la deriva di una coppia, la perversione della comunità e la rivincita di una protagonista che si rifiuta di essere una vittima. Un Lifetime movie più tagliente del previsto, dove l’erotismo è solo la miccia di una bomba emotiva e sociale pronta a esplodere.
Un film che parte da un letto condiviso... e finisce in un campo di battaglia.
Filmografia
Il circolo degli inganni
Drammatico - Usa 2019 - durata 85’
Titolo originale: Suburban Swingers Club
Regia: Jessica Janos
Con Dana Davis, Jesse Ruda, James William O'Halloran, Elizabeth Leiner, Nawal Bengholam, Leigh-Ann Rose
in streaming: su Rai Play
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