Bill “Bojangles” Robinson

I knew a man “Bojangles”, and he danced for you
In worn out shoes
Silver hair, a ragged shirt and baggy pants
The old soft shoe

Se qualcuno pensa che la canzone Mr. Bojangles, composta da Jerry Jeff Walker nel 1968 e poi suonata un po’ da tutti, sia stata scritta per lui, sbaglia: sembra che sia stata scritta per un homeless che aveva usato come pseudonimo il soprannome che era stato a dato a Bill Robinson. Ma fa lo stesso, perché quel testo gli sta comunque addosso benissimo. 

La versione più celebre di Mr. Bojangles, quella della Nitty Gritty Dirt Band

 

Bill “Bojangles” Robinson è uno che merita di essere ricordato. Non tanto per le sue apparizioni cinematografiche, piuttosto occasionali, ma per il suo essere stato in molte situazioni il primo afroamericano a rompere gli schemi.

Orfano in tenere età, attivo sulle scene praticamente da quando aveva 5 anni, fu una sorta di collegamento tra lo spettacolo del’800 e quello del ‘900. I suoi esordi furono nei minstrel show, gli spettacoli itineranti composti di numeri comici, danza e musica, quando gli attori - sia bianchi, sia incredibilmente neri - usavano la cosiddetta blackface, ovvero si dipingevano il volto di nero, esagerando i contorni delle labbra e indossando parrucche di lana nera.

Fu proprio Bill Robinson il primo a evitare di parodiare la sua gente, evitando il ridicolizzante trucco. Così come fu lui tra i primi attori neri a esibirsi da soli e il primo a esibirsi in un numero di danza inter-razziale con Shirley Temple.

Grande ballerino di tap dance (uno dei numeri che usava spesso era eseguito servendosi di una scala che saliva e scendeva sempre ballando ed eseguendo complessi fraseggi ritmici), fu anche uno dei primi neri ad apparire come primo attore negli spettacoli di Broadway. 

L’ultimo suo film, Stormy Weather, un musical con cast afro-americano che oggi è conservato nel National Film Registry, era basato alla lontana sulla storia della sua vita. 

Furono in molti a ricordarsi di Bill Bojangles Robinson. Fred Astaire lo omaggiò di un tributo nel film Follie d’inverno (1936). Duke Ellington compose un brano dedicato a lui. E nel 2001 venne girato un film con Gregory Hines dedicato alla a lui. 

Tra le curiosità si ricorda che nel 1922 stabilì il record di corsa all’indietro (100 yards in 13.5 secondi): un record che resistette fino al 1977.

 

Tutti i film di Bill Robinson

Filmografia