Il film Ash - Cenere mortale, su Prime Video dal 24 aprile, è un thriller sci-fi/horror claustrofobico e disturbante che mescola paranoia, memoria e sopravvivenza in un incubo visivo firmato Flying Lotus. Interpretato da Eiza González e Aaron Paul, racconta la storia di un’astronauta che si risveglia su un pianeta ostile, senza memoria e circondata dai cadaveri del suo equipaggio. Da quel momento inizia un viaggio ossessivo nel cuore di un enigma dove nulla – nemmeno se stessa – può essere considerato affidabile.

Eiza González
Ash - Cenere mortale (2024) Eiza González

Un enigma tra le stelle

Cosa resta di noi quando perdiamo la memoria? Chi siamo davvero, se non ricordiamo chi siamo stati? Ash - Cenere mortale, secondo film del visionario artista Flying Lotus (dopo il cult Kuso) disponibile su Prime Video, non risponde a queste domande. Le mastica, le contorce, le incornicia in un’esperienza audiovisiva destabilizzante e viscerale, e poi le lascia sospese nel vuoto. Per lo spettatore, è un viaggio non tanto nello spazio, quanto nel terrore primordiale della mente umana.


Riya (una sorprendente Eiza González) si risveglia su un pianeta sconosciuto, Ash, in una stazione spaziale devastata. Non ricorda nulla. Intorno a lei: cadaveri mutilati, segnali d’allarme, luci intermittenti, un computer che annuncia la presenza di una “forma di vita anomala”. È sola. O forse no. Brion (Aaron Paul), un altro astronauta, arriva in risposta a un SOS: dice di conoscerla, di essere lì per aiutarla. Ma è davvero così? Chi è il mostro? Il pianeta, l’altro… o lei stessa?


Da qui, Ash - Cenere mortale si trasforma in un whodunit a gravità zero, dove la protagonista è sospesa tra vittima, testimone e colpevole. Il film costruisce la sua tensione sul dubbio costante: fidarsi o no? Di Brion. Di se stessa. Di ciò che vede. Perché la verità potrebbe essere più raccapricciante della minaccia esterna.

Il peso dell’identità

Al centro del film Prime Video Ash - Cenere mortale ci sono solo due figure: Riya e Brion. Il resto è rumore, fantasmi, memorie spezzate. Eiza González è la colonna portante della storia: interpreta una donna a pezzi, confusa e spaventata, che recupera la propria identità un frammento alla volta. Ogni gesto, ogni espressione, ogni smorfia trasmette il caos che vive dentro. È una performance fisica, emotiva, quasi animalesca.


Aaron Paul, nei panni di Brion, incarna perfettamente l’ambiguità: protettivo o manipolatore? Empatico o calcolatore? Il film gioca con la loro chimica, lasciando lo spettatore a decifrare il non detto, i silenzi, i sospetti. I flashback con il resto dell’equipaggio – tra cui il guerriero Adhi (Iko Uwais) e l’amante Kevin (Beulah Koale) – arricchiscono il puzzle ma restano volutamente evanescenti. Il passato non è un terreno sicuro, ma una trappola emotiva.

Eiza González, Aaron Paul
Ash - Cenere mortale (2024) Eiza González, Aaron Paul

Memoria, paranoia, sopravvivenza

Il film Prime Video Ash - Cenere mortale è un survival horror travestito da sci-fi. Ma il vero orrore non viene dall’alieno esterno: viene dal dubbio interiore. Chi sono io, se non so cosa ho fatto? Se potessi essere il mostro, senza ricordarlo? Flying Lotus costruisce un incubo psicologico dove il confine tra realtà e allucinazione è sempre più labile. “Se ho dimenticato la persona che ero, che tipo di persona sono diventato?”, si chiede il regista. E questa domanda attraversa ogni inquadratura, ogni indecisione di Riya, ogni ombra che la segue.


Il tema della fiducia è altrettanto centrale. “Al cuore del nostro film ci sono Riya e Brion e il loro sforzo di sopravvivere su un pianeta che non conoscono. Sono personaggi che cercano di ricostruire se stessi mentre cercano di salvarsi: sono queste le storie che mi restano addosso”, ha spiegato Flying Lotus.

L’estetica prima della trama

Ash - Cenere mortale si muove come un film girato da un regista che viene dalla musica: libero, ritmato, disturbante. Ogni scelta visiva è estrema. “Quando ho letto la sceneggiatura, ho capito che questo era un film che aveva bisogno di me per essere diretto, non solo uno che volevo fare”, ha dichiarato Flying Lotus. E si sente. Le luci al neon, i cieli psichedelici, la fotografia verde acido e blu elettrico trasformano ogni scena in un’opera che ti respira addosso.


I riferimenti sono dichiarati: Alien, Punto di non ritorno, Solaris, ma Ash - Cenere mortale non copia: rielabora, distorce, mastica e sputa fuori qualcosa di personale.


Il suono ha un ruolo fondamentale. La colonna sonora firmata dallo stesso regista è un’esperienza sensoriale che ti entra sotto pelle. Droni, distorsioni, frequenze basse: il film non vuole solo essere visto, vuole essere sentito.

Il finale spiegato: cosa (non) resta di noi

Senza spoilerare il dettaglio cruciale, il finale del film Ash - Cenere mortale tira la corda della paranoia fino allo strappo. I ricordi di Riya si ricompongono come pezzi di un incubo: la verità è una lama a doppio taglio. Quello che sembrava un viaggio verso la salvezza si rivela per ciò che è davvero: una lenta e inevitabile discesa nella follia, nell’alienazione, forse nella trasformazione.


Il vero orrore? Non sapere più chi sei, e capire troppo tardi che potresti non essere mai stata chi pensavi. L’ultima sequenza (una visione apocalittica e intima al tempo stesso) sigilla il film con una nota amara e disturbante. E il colpo di coda mid-credits chiude definitivamente la porta a qualsiasi speranza.


Ash - Cenere mortale
è una creatura imperfetta, ma potente. È cinema di genere che non chiede il permesso: ti afferra alla gola e ti trascina in un abisso fatto di luci stroboscopiche, sangue, memoria e follia. Flying Lotus non riscrive il genere, ma lo attraversa con una visione personale, disturbante, e a tratti geniale. È survival horror elevato a sinfonia estetica. Ed Eiza González, finalmente, ha il ruolo che merita.


Non per i deboli di cuore. Da vedere da soli, possibilmente di notte.

Filmografia

locandina Ash - Cenere mortale

Ash - Cenere mortale

Horror - USA 2024 - durata 95’

Titolo originale: Ash

Regia: Flying Lotus

Con Aaron Paul, Eiza González, Iko Uwais, Beulah Koale, Kate Elliott, Flying Lotus

in streaming: su Prime Video

locandina Alien

Alien

Fantascienza - Gran Bretagna/USA 1979 - durata 115’

Titolo originale: Alien

Regia: Ridley Scott

Con Sigourney Weaver, Tom Skerritt, Harry Dean Stanton, Veronica Cartwright, John Hurt, Ian Holm

Al cinema: Uscita in Italia il 29/05/2023

in streaming: su Disney Plus Apple TV Amazon Video Microsoft Store Timvision Google Play Movies Rakuten TV

locandina Solaris

Solaris

Fantascienza - URSS 1972 - durata 160’

Titolo originale: Solaris

Regia: Andrei Tarkovsky

Con Donatas Banionis, Natalya Bondarchuk, Jüri Järvet, Anatolij Solonicyn

locandina Punto di non ritorno

Punto di non ritorno

Fantascienza - USA 1997 - durata 95’

Titolo originale: Event Horizon

Regia: Paul W.S. Anderson

Con Laurence Fishburne, Sam Neill, Kathleen Quinlan, Joely Richardson

in streaming: su Paramount+ Paramount+ Amazon Channel Paramount Plus Apple TV Channel Apple TV Amazon Video Microsoft Store Google Play Movies Rakuten TV