Arriva su Netflix il 27 marzo il film Dead Talents Society, una commedia horror che ribalta i canoni del genere e ci introduce in un aldilà dove anche i fantasmi devono combattere per la propria esistenza. Se con Detention il regista taiwanese John Hsu aveva conquistato critica e pubblico con un horror storico e politico, questa volta il suo sguardo si sposta su una satira esilarante e grottesca del mondo dell’intrattenimento e della cultura dell’influencerismo. Il risultato è un film che mescola il terrore e il divertimento, il dramma e il nonsense, ponendosi come una delle esperienze cinematografiche più originali dell’anno.

Bo-lin Chen, Sandrine Pinna
Dead Talents Society (2024) Bo-lin Chen, Sandrine Pinna

Una seconda chance per i fantasmi

La protagonista del film Netflix Dead Talents Society è una giovane ragazza senza nome (interpretata da Gingle Wang) che, pur essendo morta da tempo, non riesce a separarsi dal mondo dei vivi. Quando un oggetto a lei caro viene accidentalmente gettato via, inizia a dissolversi. L’unico modo per continuare ad esistere è diventare un fantasma di successo, capace di spaventare i vivi e conquistarsi un posto nell’élite dei “mostri di tendenza”. Insieme alla sua migliore amica Camilla (Bai Bai), la protagonista si unisce a un concorso di talenti per fantasmi, ma il suo scarso carisma e la totale assenza di doti spettrali la rendono una disastrosa performer dell’orrore.


Proprio questo fallimento attira l’attenzione di Makoto (Chen Bolin), un agente di spettri alla ricerca di nuovi talenti. Makoto la introduce nel mondo dei professionisti del terrore, dove incontrerà Catherine (Sandrine Pinna), una celebrità dell’orrore in declino, un tempo la regina della stanza 414 di un hotel infestato. Catherine ha perso il suo status a favore della più giovane e spietata Jessica (Eleven Yao), una sorta di versione fantasmagorica di un’influencer che ha saputo adattarsi all’era digitale.


A partire da questo punto, Dead Talents Society diventa una classica storia di riscatto: tra allenamenti improbabili, fallimenti comici e colpi di scena, la protagonista dovrà imparare a diventare un vero fantasma spaventoso per poter sopravvivere.

Tra icone horror e outsiders

Il cast del film Netflix Dead Talents Society è un mix di archetipi horror e personaggi eccentrici che danno vita a un mondo ultraterreno tanto assurdo quanto credibile. La rookie, interpretata da Gingle Wang, è la protagonista senza nome, insicura e priva di particolari doti, che lotta per farsi un nome nell’aldilà. Accanto a lei c’è Camilla, la sua migliore amica e compagna di avventure, sempre pronta a supportarla con un’energia da perfetta spalla comica.


Makoto, interpretato da Chen Bolin, è un agente degli spettri dal fascino ambiguo, costantemente in cerca del prossimo grande talento da lanciare nell’industria della paura. Catherine, portata sullo schermo da Sandrine Pinna, è una diva decaduta dell’orrore, ancora legata ai suoi fasti passati e incapace di adattarsi ai tempi moderni, mentre Jessica, interpretata da Eleven Yao, è la nuova star del terrore, fredda e spietata, capace di costruire il suo impero sfruttando le dinamiche dei social media e dell’intrattenimento virale.


Il film costruisce un mondo affascinante in cui i fantasmi non sono solo esseri ultraterreni, ma vere e proprie celebrità che devono competere per il loro spazio, in un sistema che rispecchia la spietata industria dell’intrattenimento.

scena
Dead Talents Society (2024) scena

La lotta per l’esistenza in un mondo spietato

Il film Netflix Dead Talents Society non è solo una commedia horror ben orchestrata, ma anche una riflessione acuta sul valore della fama e sul concetto di esistenza nell’era moderna. I fantasmi del film devono farsi ricordare dai vivi per continuare a esistere, un chiaro parallelismo con il mondo degli influencer e delle celebrità digitali, dove l’attenzione del pubblico è l’unico vero metro di successo. Catherine rappresenta il passato che viene spazzato via da una nuova generazione più scaltra e adattabile, una dinamica che si ripete ciclicamente in qualsiasi settore artistico e mediatico.


Il film affronta anche il tema dell’identità e dell’accettazione. La protagonista cerca di trovare un suo posto, non solo nel mondo dei fantasmi, ma anche nel proprio senso di valore, affrontando insicurezze e paure interiori. Il suo percorso diventa così una metafora universale della ricerca di autostima e legittimazione.


Un elemento ironico e particolarmente riuscito è la burocrazia dell’aldilà, con permessi, licenze e addirittura agenti che regolamentano l’attività dei fantasmi, ricalcando in maniera parodica il mondo del lavoro moderno. La società ultraterrena, con le sue rigide regole e il culto della performance, risulta fin troppo simile alla nostra, amplificando la critica alla competizione esasperata e al valore effimero della fama.

Risate e paura

Dal punto di vista stilistico, John Hsu riesce a mescolare momenti di puro horror con scene comiche degne di una screwball comedy. Alcune sequenze giocano con il body horror (gli allenamenti sanguinosi della protagonista per diventare più spaventosa), mentre altre sembrano uscite da un cartone animato alla Looney Tunes, con gag visive e slapstick esilaranti. La colonna sonora e gli effetti sonori accentuano questo equilibrio tra tensione e leggerezza, rendendo il film Netflix Dead Talents Society un’esperienza coinvolgente e imprevedibile.


Il lungometraggio prende spunto da cult come Beetlejuice e Monsters & Co., ma anche da classici dell’horror asiatico come The Ring e Ju-On, trasformando questi riferimenti in una satira affettuosa e intelligente. Il mondo ultraterreno di Hsu non è solo un’ambientazione, ma una perfetta metafora delle dinamiche sociali contemporanee.


Dead Talents Society
è un film che riesce a essere, al tempo stesso, una lettera d’amore ai film horror, una feroce critica alla società dello spettacolo e un’avventura emozionante sulla ricerca di un posto nel mondo. Con una sceneggiatura brillante, un cast impeccabile e una regia ispirata, John Hsu conferma di essere uno dei talenti più interessanti del cinema di genere contemporaneo.


Un’opera che non solo farà ridere e spaventare, ma anche riflettere, dimostrando che, a volte, i fantasmi non sono altro che il riflesso delle nostre insicurezze più profonde.

Filmografia

locandina Dead Talents Society

Dead Talents Society

Horror - Repubblica di Cina 2024 - durata 105’

Titolo originale: Gui Cai Zhi Dao

Regia: John Hsu

Con Bo-lin Chen, Sandrine Pinna, Gingle Wang, Ching-i Pai, Soso Tseng, Di-Yang Huang

in streaming: su Netflix Netflix Basic Ads

locandina The Ring

The Ring

Horror - Giappone 1998 - durata 95’

Titolo originale: Ringu

Regia: Hideo Nakata

Con Nanako Matsushima, Hiroyuki Sanada, Miki Nakatani, Hitomi Sato

locandina Ju-on

Ju-on

Horror - Giappone 2000 - durata 70’

Titolo originale: Ju-on

Regia: Takashi Shimizu

Con Yûrei Yanagi, Yue, Ryôta Koyama, Hitomi Miwa, Asumi Miwa, Yumi Yoshiyuki

locandina Beetlejuice - Spiritello porcello

Beetlejuice - Spiritello porcello

Fantasy - USA 1988 - durata 93’

Titolo originale: Beetlejuice

Regia: Tim Burton

Con Alec Baldwin, Geena Davis, Michael Keaton, Winona Ryder, Catherine O'Hara, Jeffrey Jones

Al cinema: Uscita in Italia il 23/10/2023

in streaming: su Apple TV Amazon Video Microsoft Store Timvision Google Play Movies

locandina Monsters & Co.

Monsters & Co.

Animazione - USA 2001 - durata 92’

Titolo originale: Monsters, Inc.

Regia: Peter Docter

Al cinema: Uscita in Italia il 15/03/2002

in streaming: su Disney Plus Amazon Video Timvision Google Play Movies Rakuten TV Microsoft Store Apple TV