Prime Video propone dal 23 marzo in streaming il film The Fire Inside, presentato con successo al Toronto Film Festival appartenente al cosiddetto filone del “cinema sportivo”. Il cinema sportivo, specialmente quando si tratta di storie di pugilato, ha spesso seguito un copione prevedibile: il giovane talento emarginato, il mentore burbero ma dal cuore d’oro, l’allenamento estenuante e il trionfo finale sul ring. The Fire Inside, esordio alla regia della pluripremiata direttrice della fotografia Rachel Morrison, scritto da Barry Jenkins, riprende questi elementi ma poi li ribalta con intelligenza e sensibilità, trasformando la storia di Claressa “T-Rex” Shields in qualcosa di più profondo e sconvolgente.

Una storia di lotta, dentro e fuori dal ring
Il film Prime Video The Fire Inside segue la vera storia di Claressa Shields (interpretata da una magnetica Ryan Destiny), giovane pugile nata e cresciuta a Flint, Michigan, una città martoriata dalla povertà e dalla crisi dell’acqua contaminata. Fin da bambina, Claressa dimostra una determinazione fuori dal comune, intrufolandosi in una palestra di pugilato per allenarsi con i ragazzi. L’unico disposto a darle una possibilità è Jason Crutchfield (Brian Tyree Henry), coach volontario che inizialmente esita ad accettarla, ma che presto riconosce in lei un talento raro.
La storia segue il percorso di Claressa dai suoi primi allenamenti fino alla storica vittoria alle Olimpiadi di Londra 2012, quando, a soli 17 anni, diventa la prima donna statunitense a vincere una medaglia d’oro nel pugilato. Tuttavia, a differenza di molte altre storie sportive, il film non si ferma alla gloria della vittoria, ma esplora ciò che accade dopo: la disillusione, le difficoltà economiche, il sessismo e il razzismo che impediscono a una giovane donna nera di capitalizzare sul proprio successo come hanno fatto i suoi colleghi uomini.
Personaggi complessi e interpretazioni potenti
Ryan Destiny regala nel film Prime Video The Fire Inside un’interpretazione incredibilmente sfaccettata di Claressa. Non si limita a mostrare la sua forza e determinazione, ma esplora anche la sua vulnerabilità, il rapporto travagliato con la madre (interpretata da Oluniké Adeliyi), l’amore profondo per i suoi fratelli minori e la frustrazione per un mondo che non sa come trattare una campionessa che rifiuta di rientrare negli stereotipi di genere.
Brian Tyree Henry, nei panni di Crutchfield, aggiunge una dimensione emotiva essenziale al film. La sua interpretazione evita il cliché del mentore tutto d’un pezzo e restituisce un uomo con le sue incertezze, che deve bilanciare il ruolo di allenatore con quello di figura paterna. Il loro rapporto è il cuore pulsante del film: un’alternanza di complicità, scontri e riconciliazioni che rende la loro dinamica autentica e coinvolgente.

Un’analisi sociale tra sport e identità
Ciò che distingue il film Prime Video The Fire Inside dalla miriade di lungometraggi sportivi precedenti è la sua analisi sociale. Rachel Morrison non si limita a raccontare il sogno dell’underdog che ce la fa, ma si interroga sul significato del successo per una donna afroamericana in un mondo dominato dagli uomini.
Le sequenze in cui Claressa cerca di ottenere sponsor, solo per sentirsi dire che deve essere più femminile, sorridere di più o cambiare il suo modo di esprimersi, sono tra le più potenti e frustranti dell’intera pellicola.
L’evidente disparità di trattamento tra atleti uomini e donne è un tema centrale. Mentre i pugili maschi ricevono contratti milionari, Claressa, nonostante il suo talento e le sue vittorie, fatica a monetizzare i suoi successi. Il film mostra con crudezza come la società sia pronta a celebrare una donna forte sul ring, ma meno disposta ad accettarla quando esprime la sua forza al di fuori dello sport.
Un biopic che fa riflettere
Non sorprende che Morrison, con la sua esperienza da direttrice della fotografia in film come Mudbound e Black Panther, abbia reso The Fire Inside visivamente straordinario. La fotografia di Rina Yang cattura magistralmente sia la durezza dell’inverno di Flint che l’energia brutale e coreografata degli incontri di pugilato. Ogni colpo inferto sul ring è reso con un’intensità quasi palpabile, mentre le scene più intime tra Claressa e Jason sono filmate con una delicatezza e una vicinanza che rendono tangibile la loro connessione.
Il film Prime Video The Fire Inside non è parla solo di sport, ma offre una riflessione sulle aspettative che la società impone alle donne, specialmente a quelle nere e di umili origini. Claressa Shields è un simbolo di resilienza e autodeterminazione, e l’opera riesce a trasmettere la sua lotta con una potenza emotiva rara. Morrison e Jenkins non offrono una visione edulcorata del suo percorso, ma ne mostrano anche gli ostacoli e le ingiustizie sistemiche.
Il risultato è un film che emoziona, ispira e soprattutto fa riflettere. The Fire Inside non si limita a raccontare la storia di un’atleta straordinaria, ma accende un dibattito necessario sulle disuguaglianze ancora radicate nel mondo dello sport e oltre. Un esordio alla regia potente per Rachel Morrison e un film destinato a farsi ricordare.
Filmografia
The Fire Inside
Biografico - USA 2024 - durata 109’
Titolo originale: The Fire Inside
Regia: Rachel Morrison
Con Ryan Destiny, Jazmin Headley, Kylee D. Allen, Brian Tyree Henry, De'Adre Aziza, Chrystian Buddington
Mudbound
Drammatico - USA 2017 - durata 132’
Titolo originale: Mudbound
Regia: Dee Rees
Con Carey Mulligan, Garrett Hedlund, Jonathan Banks, Jason Clarke, Jason Mitchell, Rob Morgan
in streaming: su Netflix Netflix Basic Ads
Black Panther
Supereroi - USA 2018 - durata 134’
Titolo originale: Black Panther
Regia: Ryan Coogler
Con Chadwick Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong'o, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya
Al cinema: Uscita in Italia il 14/02/2018
in streaming: su Disney Plus Apple TV Amazon Video Microsoft Store Timvision Google Play Movies Rakuten TV
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