Nel panorama cinematografico moderno, i film di guerra sono spesso racconti epici, ricchi di spettacolarità, eroismo e drammaticità, ma con Warfare, Alex Garland e Ray Mendoza si allontanano dalle convenzioni del genere per offrire una rappresentazione cruda, in tempo reale e senza compromessi della brutalità del combattimento. Prodotto dalla A24 e distribuito in Italia da I Wonder Pictures dal 12 giugno, Warfare non è solo un’immersione nella guerra, ma anche una testimonianza viva della memoria di chi l’ha vissuta.

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Warfare (2025) scena

Un’operazione andata storta

La storia del film Warfare si basa su eventi realmente accaduti nel 2006 a Ramadi, Iraq. Il film segue un gruppo di Navy SEALs americani impegnati in una missione di sorveglianza in territorio ostile, un’operazione che prende una piega drammatica quando vengono scoperti dalle forze di Al-Qaeda. Ciò che segue è una lotta disperata per la sopravvivenza, raccontata minuto per minuto, senza tagli o espedienti narrativi che allevino la tensione.


La squadra è divisa in tre operazioni, con la Op 1 che si apposta in un appartamento per sorvegliare il nemico. Tra i membri chiave ci sono il medico e cecchino Elliott Miller (interpretato da Cosmo Jarvis), l’ufficiale di comando Jake Wayne (Charles Melton), e il comunicatore Ray Mendoza (D’Pharaoh Woon-A-Tai). Quando un attacco a sorpresa lascia diversi uomini gravemente feriti, il film si trasforma in una frenetica corsa contro il tempo per estrarli vivi, mentre il nemico circonda l’edificio e gli aiuti tardano ad arrivare.

Giovani soldati sotto pressione

Uno degli aspetti più innovativi del film Warfare è il casting: al posto di star affermate di Hollywood, Garland e Mendoza hanno scelto giovani attori tra i 20 e i 30 anni, enfatizzando il fatto che la guerra moderna viene combattuta principalmente da ragazzi poco più che ventenni.


Cosmo Jarvis
veste i panni di Elliott Miller, un cecchino e medico che si trova a vivere un’esperienza al limite della sopravvivenza. Il suo personaggio è il cuore emotivo del film, poiché la sua evacuazione rappresenta il fulcro della narrazione. “Non si tratta solo di guerra, ma di persone, delle loro paure e delle loro scelte sotto pressione. Ciò che mi ha colpito è quanto questi ragazzi fossero giovani e quanto dovessero affrontare in così poco tempo”, racconta Jarvis.


D’Pharaoh Woon-A-Tai
interpreta Ray Mendoza, il comunicatore della squadra, che ha il difficile compito di mantenere il contatto con il comando mentre tutto intorno a lui diventa caos. “L’elemento più affascinante per me è stato vedere quanto il concetto di fratellanza sia reale per questi uomini. Non è un’idea romantica da film, è qualcosa di viscerale, che può fare la differenza tra la vita e la morte”, spiega l’attore.


Charles Melton
, invece, assume il ruolo dell’ufficiale in comando della seconda operazione, Jake Wayne. Il suo personaggio è costretto a prendere decisioni impossibili in un ambiente dove ogni errore può essere fatale. “Leggendo la sceneggiatura, ho sentito un peso enorme sulle spalle. Non stavo solo interpretando un soldato, ma una persona reale che ha vissuto tutto questo sulla propria pelle”, afferma Melton.


Joseph Quinn
porta in scena Sam, alter ego di Joe Hildebrand, un SEAL gravemente ferito durante l’evacuazione. “Ci sono momenti nel film in cui la tensione è così autentica che quasi ti dimentichi di stare recitando. Penso che questo sia il massimo che un attore possa sperare: sentirsi davvero dentro la storia”, dice Quinn.


Infine, Will Poulter veste i panni di Captain Eric, comandante della Op 1, il cui compito è garantire la sicurezza della squadra in una missione che si trasforma rapidamente in un incubo. Il cast è completato da attori emergenti come Kit Connor, Noah Centineo, Finn Bennett e Michael Gandolfini, tutti sottoposti a un intenso addestramento per entrare nei panni dei loro personaggi con il massimo realismo.

Will Poulter
Warfare (2025) Will Poulter

La guerra senza sconti

Uno dei punti di forza del film Warfare è la sua adesione assoluta alla realtà. Garland e Mendoza hanno evitato ogni forma di eroismo spettacolare e di drammatizzazione forzata, scegliendo invece di raccontare la storia attraverso gli occhi di chi l’ha vissuta. Il film è stato costruito partendo dalle testimonianze dei veri SEALs coinvolti nell’operazione, senza modificare eventi o personaggi per motivi narrativi.


Il risultato è un’opera che si svolge in tempo reale, girato con lunghe riprese senza interruzioni, con una camera a mano che segue i soldati nei loro movimenti caotici e disperati. Il montaggio è ridotto al minimo, e anche gli effetti sonori sono stati curati per ricreare fedelmente il frastuono assordante del combattimento.

Un’esperienza immersiva e un tributo ai veterani

Al di là del puro intrattenimento, il film Warfare ha un altro obiettivo: aprire un dialogo sulla guerra e sulle esperienze dei veterani. Mendoza stesso, che ha vissuto quei momenti, ha dichiarato che il film serve anche come uno strumento per aiutare i soldati a raccontare le loro storie e ad affrontare i loro ricordi.

Durante la produzione, molti dei veri SEALs coinvolti nella missione sono stati presenti sul set, inclusi Elliott Miller e Joe Hildebrand. Questo ha permesso di mantenere un livello di autenticità altissimo e di rendere Warfare non solo un film, ma un vero e proprio documento storico.


Le foto dei soldati reali appaiono nei titoli di coda, con alcune identità offuscate per ragioni di sicurezza. Questo atto finale è un omaggio alla memoria di chi ha vissuto e sofferto in guerra, chiudendo il film con una nota di riflessione profonda.


Con Warfare, Alex Garland e Ray Mendoza provano a ridefinire il genere dei film di guerra, abbandonando gli stereotipi per abbracciare una narrazione realistica e immersiva. Non è un film per tutti: è crudo, diretto e privo di quegli elementi rassicuranti che il cinema di guerra spesso utilizza per rendere le storie più digeribili. Ma proprio per questo motivo, Warfare si impone come un’opera che non solo racconta la guerra, ma la fa vivere al pubblico con una potenza rara nel cinema contemporaneo.

Filmografia

locandina Warfare

Warfare

Guerra - USA, Regno Unito 2025 - durata 95’

Titolo originale: Warfare

Regia: Alex Garland, Ray Mendoza

Con Joseph Quinn, Kit Connor, Will Poulter, Cosmo Jarvis, Noah Centineo, Michael Gandolfini

Al cinema: Uscita in Italia il 12/06/2025