“Il potere logora chi non ce l’ha”, soleva dire uno del calibro di Giulio Andreotti. Che nonostante abbia passato la maggior parte della sua vita adulta a fare bungee jumping con cosa nostra e a giocare a burraco a soldi con i cardinali, comunque è vissuto per 94 anni e mezzo e dunque un buon tot di ragione ce la doveva avere. Andreotti, però, è stato un disciplinato rappresentante di quell’azione cattolica che umilia il corpo ed eleva mente e spirito. E chi, come Zucchero con la sua sana e consapevole libidine, preferisce non trascurare quel corpo ed elevarlo al livello di mente e spirito – esplorando senza paura la propria sessualità – è consapevole che, talvolta, il potere logora anche chi non lo subisce. Da questa premessa, da condividere senza giudizio, si dipana il terzo film da regista (Instinct – Desiderio pericoloso, Bodies Bodies Bodies) dall’attrice nederlandese Halina Reijn, presentato in concorso alla 81esima Mostra del cinema di Venezia – dove l’interpretazione di Nicole Kidman le è valsa la Coppa Volpi – e in uscita nelle sale italiane, per intercessione di Eagle Pictures, a partire dal 30 gennaio.
Romy Mathis (Kidman) è l’amministratrice delegata di un’azienda di grande successo. È una donna d’affari potente e rispettata, che deve il proprio successo solo ed esclusivamente a se stessa, all’ambizione, al talento, alla dedizione e alla disciplina con cui ha affrontato le sfide della vita. Anche la famiglia che si è costruita ha un aspetto di perfezione che Mathis vuole preservare. È sposata con Jacob, noto regista teatrale bello come Antonio Banderas, e insieme hanno due splendide figlie adolescenti. Romy, però, non è soddisfatta. Sotto le coperte, il marito è premuroso, attento, ancora appassionato ed è esattamente tutto ciò di cui la moglie non ha bisogno. Con la sensibilità, la fragilità e l’insicurezza di un artista, Romy non raggiunge l’orgasmo. Mai. D’altronde è una persona che esercita un controllo totale su ogni aspetto della propria (totalizzante) vita professionale. Le decisioni costanti e risolutive che è chiamata a fare, il potere che esercita su decine e decine di persone, l’influenza, le aspettative, le responsabilità, la pressione: sono tutti elementi in cui Romy sguazza, ma che vorrebbe abbandonare quando è alla ricerca di appagamento sessuale. Un tabù mai veramente razionalizzato e talmente rivoluzionario, nelle loro dinamiche di coppia, che l’idea di parlarne con il marito non sembra nemmeno concepibile.
Entra in scena Samuel, giovane stagista in procinto di iniziare a lavorare per l’azienda di Romy, che al suo primo giorno salva l’amministratrice delegata dall’attacco di una cagna sfuggita al controllo del padrone. Romy è mesmerizzata dall’immagine del ragazzo che doma facilmente l’animale. Samuel nota istintivamente la sua reazione e nei giorni successivi riesce a ritagliarsi del tempo da solo con lei. C’è un’intesa non detta tra loro, una chimica, una comunione d’intenti silenziosa e una tensione che sono palpabili e densi. Entrambi le assaporano. Entrambi sanno cosa vogliono l’uno dall’altra sin dal primo momento che hanno interagito.
Ma Reijn riesce andare oltre alla bestialità di un impulso, per quanto necessario: i suoi protagonisti suggellano il loro patto sessuale verbalizzandolo, ed è un dettaglio cruciale. Sono due animali che si sono annusati e riconosciuti, ma nonostante tutto rimangono comunque due persone sconosciute dotate di un raziocinio che vorrebbero mettere in pausa solo in contesti selezionati e sicuri. Da questo tipo di sguardo attento ai particolari, in grado di raccontare una specifica sessualità senza strumentalizzarla o giudicarla, Reijn costruisce un thriller moderno e affascinante, uno scavo psicologico che riesce ad alzare la tensione narrativa ed erotica senza rinunciare al realismo di quei momenti di dialogo sul consenso imbarazzanti, disagevoli, onesti e necessari.
Il film
Babygirl
Giallo - USA 2024 - durata 114’
Titolo originale: Babygirl
Regia: Halina Reijn
Con Nicole Kidman, Harris Dickinson, Antonio Banderas, Jean Reno, Sophie Wilde, John Cenatiempo
Al cinema: Uscita in Italia il 30/01/2025
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