C’è un nuovo canale in città

C’è un nuovo canale nel pacchetto The Film Club destinato a diventare il nostro preferito (ma non ce ne vogliano gli altri, anzi: RaroVideo si avvicina a un importante compleanno che andrà festeggiato come si deve). Si chiama Django Western, già operativo da qualche settimana, non si occupa ovviamente solo del truce pistolero inventato dai Corbucci Bros. nel 1966 e poi rivisitato da Quentin Tarantino nel 2012 ma appunto del più americano dei generi cinematografici con anche le sue italiche eccezioni.

Rompiamo il ghiaccio consigliando un grande classico presente nella library, I cavalieri del Nord Ovest (1949) di John Ford. Uno dei suoi capolavori, un miracolo formale con rimandi alla pittura di Remington, con un John Wayne leggermente invecchiato dal trucco (era già successo l’anno prima in Il fiume rosso di Hawks) e una figura, quella sua del capitano Brittles, quasi omerica. Siamo negli anni successivi la Guerra civile, Ford tenta anche una pacificazione tra sudisti e nordisti mentre imperversano sulla Frontiera gli scontri con gli indiani. Brittles cerca di risolverli più con la diplomazia che con il fucile. Ho scoperto che I cavalieri del nord ovest era diventato il film preferito di Paolo Carù, l’editore-musicologo da poco scomparso, forse il più grande esperto di western che io abbia mai conosciuto (e vi assicuro: ne conosco...). Mi fa piacere mandargli per questo un ricordo.

Cambiamo registro con una seconda proposta, Per una bara piena di dollari (1971) di Demofilo Fidani, un nome una garanzia. Titolo per palati fini, tremebonda storia di vendetta con Jeff Cameron (caratterista di tanti sandaloni, al secolo Nino Scarciofolo) e Klaus Kinski che un po’ gli mangia la scena. Molto interessante, sempre per appassionati, è Un dollaro tra i denti (1967) di Luigi Vanzi detto Vance Lewis. È interpretato da Tony Anthony, il mitico Blindman di Ferdinando Baldi del quale proprio l’attore scrisse la sceneggiatura (con Vincenzo Cerami!) ispirandosi a Zatoichi.

Americano originario della Virginia, in Italia noto alle cronache mondane per il suo lungo legame con Luciana Paluzzi, Anthony proprio con Un dollaro tra i denti si inventò un personaggio destinato a diventare seriale, The Stranger, “lo straniero”, che tornerà in altri tre film. Acquasanta Joe (1971) di Mario Gariazzo è un’altra “spaghetti-chicca” regalata dal canale, storia di un bounty killer predicatore abbastanza sui generis. Lo interpreta Lincoln Tate, altro yankee prestato al western de noantri. A proposito di Baldi, Django Western propone anche il suo Texas, addio (1966) con Franco Nero, prodotto da Manolo Bolognini e scritto dal regista con Franco Rossetti. Anche qui una storia di vendetta con misteriosi risvolti edipici, si vede che il copione aveva una certa ambizione, persino il titolo echeggia malinconie esistenziali e Nero è perfetto nell’incarnarle imperturbabile. Alla sua uscita in sala fu un successo.

Django Western, nuovo canale di The Film Club