Di fronte alla (mini)serie Apple TV+ dall’omonimo romanzo di Scott Turow (a furor di popolo rinnovata per una seconda stagione) ti coglie la nostalgia di quando tra 80 e 90 in sala impazzavano i thrilleroni giudiziari hollywoodiani, magari con un sottotesto erotico, come fu il primo Presunto innocente diretto nel 1990 da Alan J. Pakula (!), oggi probabilmente plausibili solo serializzati sulle piattaforme.

O-T Fagbenle, Peter Sarsgaard
Presunto innocente (2024) O-T Fagbenle, Peter Sarsgaard

D’altronde, le peripezie di Rusty Sabich (Gyllenhaal, ultra gigione, agli antipodi rispetto al dimesso Harrison Ford del film) - PM vincente e fascinoso con famiglia bicolore perfetta accusato dell’omicidio brutale della bella e ambiziosa collega Carolyn Polhemus (Reinsve, meno femme fatale della Greta Scacchi del 1990), già sua amante in una relazione parecchio tossica - non smettono di funzionare, anche se qua e là eccessivamente diluite.

Jake Gyllenhaal, Bill Camp
Presunto innocente (2024) Jake Gyllenhaal, Bill Camp

Merito di una vecchia volpe da legal seriale come lo showrunner David E. Kelley (da L.A. Law Ally McBeal fino ad Avvocato di difesa) che interviene sul corpaccione del romanzo, tagliando (il principe del foro Sandy Stern), aggiungendo (i figli adolescenti), aggiornando, soprattutto nelle questioni sul femminile attorno alla figura chiave della moglie tradita e acqua cheta (Ruth Negga, intensa), e scavando (bene) nei personaggi di contorno, in particolare il cinico accusatore Tommy Molto (un ispirato Peter Sarsgaard), che in realtà nasconde le frustrazioni e le fragilità dell’eterno secondo. Così, anche quando le spara grosse (Sabich che difende se stesso), si continua a stare al gioco, fino a un epilogo che, pur volendo smarcarsi da romanzo e film, prova a mantenerne l’amarezza di fondo. Godibile, e non è poco di questi tempi.

Autore

Rocco Moccagatta

Studiava giurisprudenza, ma andava più spesso al cinema di quanto avrebbe dovuto. Dopo l'università, fa la cosa giusta e comincia a occuparsi davvero di film, persino professionalmente. Oggi lo insegna pure, il cinema, in IULM e in altre università del regno, soprattutto il cinema classico e il cinema dei generi popolari, la sua passione da sempre. Per campare guarda anche molta televisione, visto che lavora come scenarista e analista dei media presso la factory di media research Neopsis. Ha scritto e scrive da tante parti, da Duel/Duellanti a Marla, da Ottoemezzo a L'officiel Homme.

La serie tv

locandina Presunto innocente

Presunto innocente

Thriller - USA 2024 - durata 44’

Titolo originale: Presumed Innocent

Con Jake Gyllenhaal, Mary Lynn Rajskub, Frank Lui Geo, Ruth Negga, Kingston Rumi Southwick, Bill Camp

in streaming: su Apple TV Plus