Lasciando perdere proporzioni astronomiche e universali, per quanto riguarda noi piccoli umani e il contesto che ci circonda, diciotto anni sono quasi sempre un sacco di tempo. Rappresentano una vita lunghissima per un gatto e un’improbabilità statistica per un cane; quantificano un mutuo a tasso variabile che un po’ ti sei pentito di avere acceso; incarnano il diritto di dimostrare a tutti che una democrazia senza cultura è solo un vuoto e faticoso esercizio di ipocrisia e retorica. Ma quei diciotto anni si trasformano in un vero e proprio miracolo se vengono associati a una manifestazione come il Creuza de Mà - Musica per il cinema: accompagnare fino alla maggiore età un evento culturale italiano, tanto prezioso quanto di nicchia, che si svolge su un’isola al largo di un’altra isola, è un vero e proprio prodigio di passione, competenza e capacità di offrire anno dopo anno spunti, proiezioni ed eventi collaterali ricchi di interesse.
Pensato, ideato, realizzato, plasmato e diretto dal regista Gianfranco Cabiddu, il festival di musica per cinema che si svolge a Carloforte (sull’isola di San Pietro) festeggia la sua diciottesima edizione dal 24 al 28 luglio. E lo fa non solo nei due cine-teatri che ospiteranno le proiezioni, i workshop e gli incontri con gli ospiti (ci torniamo subito), ma anche per le strade del centro città, per i carruggi, in piazza, nel suggestivo Giardino di note e soprattutto, come da tradizione e solo per una sera (rigorosamente al tramonto), nello stupefacente scenario dell’anfiteatro naturale delle Ciassette. Per celebrare la maggiore età, il Creuza de Mà - Musica per il cinema ha chiamato a sé un nutrito gruppo di ospiti ragguardevoli. Prima fra tutti Margherita Vicario, regista esordiente di Gloria! (presentato in concorso allo scorso Festival di Berlino) ma anche attrice e musicista, che presenterà il suo film in sala e incontrerà il pubblico per raccontare la sua carriera e la sua prima esperienza dietro la macchina da presa.
Altro esordiente alla regia, Michele Riondino è stato il trionfatore degli ultimi David di Donatello con Palazzina Laf. A Carloforte, l’attore e regista non solo introdurrà il film al pubblico, ma regalerà anche un concerto dei suoi The Revolving Bridge, band tarantina nata nel 2013 a Unomaggio Taranto e che negli ultimi dieci anni ha girato il paese predicando il vangelo del rock’n’roll. Terzo grande ospite, il compositore Lorenzo Tomio presenterà il documentario Mur di cui ha firmato la colonna sonora, audace debutto dietro la macchina da presa di Kasia Smutniak, girato al confine tra Polonia e Bielorussia.
Gli appuntamenti e le proiezioni della 18ª edizione di Creuza de Mà - Musica per il cinema – tra cui segnaliamo anche un incontro dedicato ai podcast realizzato in collaborazione con Chora Media – sono troppi per essere elencati tutti. Per un quadro completo del programma, dei luoghi del festival, degli orari e delle modalità per acquistare i biglietti, vi rimandiamo al sito ufficiale della manifestazione www.musicapercinema.it/.
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