Vocazione action

Full Action è il canale di The Film Club dedicato al cinema d’azione. Non mancano i classici del genere, e ve ne abbiamo spesso dato conto, ma ha la caratteristica di privilegiare le novità. Titoli recenti, o recentissimi, in molti casi inediti in Italia. A questo giro quattro film di diversi filoni. Il primo è Clean (2021) di Paul Solet, con un Adrien Brody trasfigurato dalle botte che torna nella notte come vendicatore di torti subiti dalla comunità suburbana dove vive. Facciamo un passo indietro: il suo personaggio, soprannominato “Clean” nel quartiere perché raccoglie cianfrusaglie dalla spazzatura non di rado per ripararle e riciclarle, è testimone di un traffico di droga gestito dal truce proprietario di un locale (Glenn Fleshler). Da qui i suoi guai, ma nessuno è a conoscenza della vera identità del nostro eroe, in passato abile sicario ritiratosi a vita privata dopo la morte della figlia.

Clean è diretto da Paul Solet, già autore dei due horror Grace (uno corto e uno lungo, metraggi s’intende) che insieme a Adrien Brody (qui autore anche delle musiche e della sceneggiatura), e al fratello Elliot Brody, ha fondato una società attiva nella produzione straight to video. Con Dragon Knight (2022) di Lawrie Brewster si cambia completamente scenario. Nella Gran Bretagna medievale è rimasto vivo un solo drago, ma è spietato. Un prode cavaliere si mette sulle sue tracce per scovarlo e ucciderlo.

In Shut In (2022), di D.J. Caruso, Rainey Qualley (figlia di Andie MacDowell) resta bloccata in una casa; interviene l’ex fidanzato che però è manipolato da un truce personaggio. Infine High Heat - Fuoco mortale (2016) di Zach Golden. Don Johnson e Olga Kurylenko hanno un ristorante ma anche dei segreti. Lui un debito con la mafia, lei un passato da agente del KBG. Quando la malavita viene a riscuotere il credito, la donna interviene eliminando gli esattori e scatenando una guerra.

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