Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Pellicola figlia degli anni novanta, epoca in cui la comicità italiana era molto rozza e banale. Lo stile dei Vanzina è inconfondibile, eppure eppure, a volte le battute qualche risata la strappano. Memorabile, per esempio, quella fatta da una modella sul modo di parlare del personaggio Felice: "scusi, non parlo giapponese".
Gli spunti della trama sarebbero anche interessanti e divertenti, ma non vengono sfruttati al meglio. Tutto appare melenso e scontato, poco importa che l'ambientazione sia stupenda o un gran bel vedere, da sola non basta a riempire il piatto.
I personaggi sono simpatici e il cast ben assortito, l'intrattenimento non manca tra intrighi, gelosie e ripicche, ma il copione è molto mediocre.
Una commedia nel complesso guardabile, ma debole e inconsistente. Se avesse goduto di una sceneggiatura più curata, chissà...
Avrebbe potuto far di meglio.
Simpatico.
Spassoso.
Bravo, un comico nato.
Brava.
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