Francesco Rosi " Gian Maria era sempre bravissimo. Mi colpì, però, come creò la maschera di Lucky Luciano. Io non volevo farne un gangster qualunque, ovvio. Volevo che, sotto l'apparenza del pensionato tornato in Italia dopo la guerra a godersi la vecchiaia, si avvertisse che era un individuo di grande pericolosità. E soprattutto non volevo idealizzarlo perchè la gente non deve mai stare dalla parte di un mafioso. Era difficile. Un giorno Volontè viene a trovarmi e mi fa un sorriso strano. Si era fatto fare dal dentista una leggerissima copertura sull'arcata superiore dei denti che dava al suo sorriso un che di sinistro. Una scelta magistrale, paragonabile a quella che Brando fece riempiendosi le guance di ovatta per Il Padrino di Coppola. Era un attore di quella pasta, Volontè. La pasta dei Brando, dei Nicholson, dei De Niro " .
Regia di Francesco Rosi
Con Alain Cuny, Gian Maria Volonté, Mark Frechette, Franco Graziosi, Giampiero Albertini
manifesto antimilitarista di Emilio Lussu
Regia di Francesco Rosi
Con Rupert Everett, Ornella Muti, Gian Maria Volonté, Irene Papas
dal romanzo di Gabriel Garcia Màrquez
Regia di Francesco Rosi
Con Gian Maria Volonté, Luigi Squarzina, Peter Baldin, Franco Graziosi
il fondatore dell'Eni Enrico Mattei morto in un incidente aereo
Regia di Francesco Rosi
Con Gian Maria Volonté, Vincent Gardenia, Silverio Blasi, Rod Steiger, Jacques Monod
il mafioso Lucky Luciano spedito in Italia dalla Cia
Regia di Francesco Rosi
Con Gian Maria Volonté, Paolo Bonacelli, Alain Cuny, Lea Massari
lo scrittore Carlo Levi mandato al confino dai fascisti in Lucania
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