Regia di Alejandro González Iñárritu vedi scheda film
Un uomo dato per morto che lotta per la propria sopravvivenza e la vendetta ma che abbiamo già visto in Uomo bianco va col tuo Dio
Revenant è un remake di un film del 1972, Uomo bianco va col tuo Dio ( Man in the Wilderness) per la regia di Richard Sarafin con un ottimo Richard Harris e John Huston. Credo sia inutile raccontare la storia visto che viene ripetuta in tutte le recensioni pubblicate . Il film copia (saccheggia ?) buona parte della sceneggiatura del film di Sarafin. Persino le immagini, ampie e splendide dei paesaggi, ricordano quelle del film del ’72. La scena di lui che si rifugia nudo nella carcassa del cavallo morto è identica alla precedente. Così come la scena del nostro eroe che scaccia i lupi per cibarsi della carne cruda del bisonte ucciso. Ci sono delle differenze, ovviamente: nel precedente la moglie di Bess è una bianca e il figlio è un bambino, per esempio. Non è stata copiata, invece, la scena della donna pellerossa che partoriva in mezzo alla neve, molto significativa. Il film, Revenant, dura troppo, 151 minuti mentre quello di Sarafin era di 106 minuti. Ci sono “stiramenti” che alla fine possono stancare. Un Di Caprio sicuramente bravo ma, permettetemi, non quanto Harris. Uomo bianco va col tuo Dio è stato girato 44 anni fa con ben altri mezzi eppure Harris e Sarafin sono stati capaci di dare al film e ai personaggi una credibilità che Revenant non è riuscito a raggiungere. Il mio voto è tre stelle.
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