Regia di Miles Deem (Demofilo Fidani) vedi scheda film
E' un lavoro decisamente 'alla Fidani' (cioè trascurato, scritto e recitato con approssimazione, diretto senza alcuna verve), ma comunque uno dei migliori spaghetti western realizzati dal regista e sceneggiatore (qui insieme a Corrado Patara), abituale frequentatore della serie Z. Fra i migliori perchè nel cast compaiono anche degli attori 'veri': Ettore Manni innanzitutto, ma c'è anche Fabio Testi in una parte minore; e perchè per una volta la trama regge dignitosamente e, al di là delle banalità nei dialoghi e della faciloneria nello sviluppo della storia, non si riscontrano comunque palesi ostacoli logici o quel senso di involontariamente comico che spesso e volentieri grava sulle opere di Fidani. Certo, c'è il monoespressivo Jeff Cameron (all'anagrafe Goffredo Scarciofolo) fra i protagonisti, e accanto a lui c'è l'altrettanto poco dotata (dal punto di vista recitativo) Simone Blondell, ovverosia Simonetta Vitelli, per meglio dire: la figlia del regista; c'è quel senso di produzione 'fatta in casa', tutta in famiglia anche per la partecipazione, come di consueto per Fidani, della moglie Mila Vitelli come costumista e scenografa; c'è insomma la solita risma di limiti e di scarse doti artistiche che caratterizza il cinema fidaniano, ma d'altro canto per una volta c'è anche qualche pur non esagerato punto apprezzabile/accettabile. Curiosità: in una comparsata c'è (accreditato nei titoli di coda) tale Ariston Massachussets; si tratta di Aristide Massaccesi, ben presto noto con un altro pseudonimo, cioè quello di Joe D'Amato. E sempre rimanendo in tema di identità celate, il regista nei titoli di testa si firma come Miles Deem (altro vezzo usuale) e viene bizzarramente presentato con questo stesso nome come sceneggiatore, ma come Demofilo Fidani per quanto riguarda l'autore del soggetto. Misteri che certamente non vale la pena di indagare. 2,5/10.
A White City imperversa una banda capitanata da due terribili fratelli. Due cacciatori di taglie intervengono per ripristinare la pace.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta