Regia di Terence Davies vedi scheda film
33 ° TFF - FESTA MOBILE
La vita grama e sconvolta da disgrazie e difficoltà e lutti di una famiglia contadina scozzese di inizio '900, fornisce un'altra occasione al meraviglioso regista Terence Davis per mostrarci la sua superiorità registica e l'attitudine a districarsi in un dramma forte ma non certo originale, con una maestria di un movimento di macchina e una perfezione nwll'impostazione delle inquadrature, che lascia davvero emozionati.
Il calvario della giovane Chris dopo il suicidio della madre, devastata non solo fisicamente dai numerosi parti ad opera di un marito duro e fanatico praticante di chiesa, spinge la giovane, rimasta sola in una fattoria tra i campi, a trovare un marito che la ama, ma diviene succube degli orrori della guerra mutando carattwre e personalità.
Con Davies la storia, epopea della poverta e delle difficoltà del ceto più povero, si ravvivano di uno stile senza tempo che rende uniche anche vicissitudini toccanti ma già viste in mokti altri, quasi sempre meno incisivi, melodrammi in costume.
Il film emozionante è illuminato dal volto stupendo epuro di Agyness Deyn e dalla superlativa prova di Peter Mullan, padre padrone davvero terrificante.
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