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A.C.A.B. - All Cops Are Bastards

Regia di Stefano Sollima vedi scheda film

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La recensione su A.C.A.B. - All Cops Are Bastards

di zombi
8 stelle

celerino figlo di puttana. la nostra capitale pare sempre di più un girone infernale. un posto in cui non ti vorresti mai venire a trovare, nemmeno per errore. sollima ci accompagna e poi ci abbandona in un universo filmico dove non è bello essere. in un posto dove non ci sono persone felici di essere dove sono. composto da persone che devono difendere l'ordine pubblico e si ritrovano a odiare tutto ciò che non appartiene al suolo italico. vorrebbero veramente rispedirlo indietro al mittente senza possibilità alcuna che torni qua! perchè qua è suolo italico, e sul suolo italico bisogna comportarsi bene. solo che ci s'incazza sempre di più quando a comportarsi male, bighellonare tutto il giorno senza avere niente da fare sono i cosiddetti extracomunitari. gli appartenenti ad una comunità che esula dalla nostra. che non ci appartiene, che non vogliamo, ma che siamo costretti a tenerci in nome di abbattimento delle frontiere o glablizzazione. in nome di una libertà che ha ridotto in fame i paesi dell'ex blocco sovietico, crollato sotto le stesse perverse ideologie e i paesi africani sfruttati sotto ogni punto di vista: economico e umano. e quindi quando il cobra (un monumentale PIERFRANCESCO FAVINO, granitico e fragile contemporaneamente, come se il granito si tramutasse in gesso per uno strano icantesimo emotivo)coi suoi fratelli deve spaccare la faccia a qualche operaio in sciopero o deve difendersi da ultrà tifosi che dovrebbero pensarla esattamente allo stesso modo, ci resta di mmerda perchè i sassi, gli sputi, gli insulti e l'odio sono tutti e solamente per loro. è uno spaccato di una certa fetta di popolazione che la pensa in un modo, ma che potrebbe e forse vorrebbe pensarla in un altro. ci sta il tunisino che occupa una casa che "toccherebbe" ad un italiano. ci sta il poliziotto bastardo che c'ha i problemi con la moglie. ci sta il figlio che se ne va di casa perchè disprezza il padre che fa la guardia e si unisce ad una famiglia che non fa altro che nutrirsi di odio verso gli altri. buoni gli attori, e bbono nigro, ma il film è tutto di favino e del giovane che interpreta costantini. ottima colonna musicale.

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