Regia di Tommaso Rossellini vedi scheda film
Prodotto dalla Film Commission Sicilia in collaborazione con Made in Italy Film e realizzato a Villa Chiaromonte Bordonaro, Interno giorno è un’opera ambiziosa e irrisolta. Girato in HD e gonfiato a 35 millimetri, il film di Tommaso Rossellini (figlio di Ingrid Rossellini, sorella gemella di Isabella e quindi nipote di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini) è un dramma psicologico che abbraccia la traiettoria esistenziale di un’attrice (Fanny Ardant) che al riparo delle proprie quattro mura si scruta allo specchio. Ovviamente, come da copione, il ripensare la propria vita e carriera va di pari passo con le piccole meschinerie della gente che la circonda. Insomma: un gruppo di famiglia in un interno dominato da un cast di nomi altisonanti e altri un po’ meno per un film che se aspira da un lato al kammerspiel attoriale, dall’altro inevitabilmente scivola verso la soap. Tommaso Rossellini, pur mettendocela tutta, non si eleva al di sopra di un cinema scritto approssimativamente, che tenta di esprimere grandi verità nascoste sotto il pelo della realtà. Così, con un cast in cui figurano Brenno Placido, figlio di Michele e Simonetta Stefanelli, e Kiera Chaplin, nipote di Charlie, il regista si gioca il nome in un film che ha il sapore di un vecchio articolo 28. Anche se la nudità del tutto, a tratti, perversamente, solletica, il giudizio finale non può che esprimere una forte perplessità.
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