La recensione su A Perfect Getaway

di supadany

7 stelle

VOTO : 6,5.

David Twohy è un regista che ci sa fare, non farà parte della categoria di quelli che incantano in ogni occasione, ma sa gestire bene il materiale che sceglie di girare e regala spesso delle gradite sorprese quando non ce le si aspetta.

E così è anche qui, seppur non lo considero il suo film migliore (“Pitch black” e “Below” mi sono piaciuti parecchio), direi che crea un piacevole divertissement.

Cliff (Steve Zahn) e Sidney (Milla Jovovich) sono una coppia di sposini in viaggio di nozze alle Haway quando scoprono che un’altra coppia è stata brutalmente assassinata e i corpi ritrovati privi di denti e falangi.

La cosa ovviamente li turba parecchio, ma sceglieranno comunque di affrontare una gita fuori porta dove incontreranno Nick (Timothy Olyphant) e compagna.

I due,a loro che ci sembrano due sempliciotti, paiono essere davvero fuori di testa e pericolosi, ma intanto hanno anche la sensazione di essere seguiti.

Insomma non sarà la gita più tranquilla della loro vita, anzi.

Il film è imperfetto, ma anche abbastanza spiazzante (cioè molto) per poter perdonare alcuni difettucci.

Infatti nella prima parte succede davvero molto poco di importante, ma il regista è comunque bravo a non scadere troppo nella noia, grazie soprattutto allo sfruttamento del paesaggio naturale offerto dalla location e a qualche buon dialogo.

E’ invece nella seconda parte che succede davvero di tutto, e un po’ all’improvviso quando ci si comincia a chiedere dove la storia voglia andare a parare.

Si susseguono così continui colpi di scena e momenti assolutamente goduriosi dove soprattutto Milla Jovovich sale in cattedra.

Certo se si fanno tutti i conti qualche atteggiamento pare altamente improbabile, ovvero il gioco non funziona alla perfezione, ma sul campo c’è abbastanza adrenalina per passarci sopra.

Senza considerare che poi il ritmo si impenna vertiginosamente e fino all’ultimo secondo non vi è più un attimo di tregua (in sintesi non si ha nemmeno troppo tempo per pensarci su).

Dunque un film che offre uno spettacolo di buon livello, dove non tutto filerà al meglio, ma che spara le sue cartucce migliori esattamente quando serve.

Ed il tempismo conta parecchio.

Complessivamente discreto, ingiustamente arrivato da noi direttamente in dvd (che vale la pena di guardare).

Su David Twohy

VOTO : 6,5.
Copre bene la prima parte dove succede poco di succoso, mentre nella seconda tiene un ritmo spettacolare.

Su Milla Jovovich

VOTO : 6,5.
Nella seconda parte del film è gagliardissima.

Su Timothy Olyphant

VOTO : 6++.
Meglio del solito in un personaggio sfumato.

Su Steve Zahn

VOTO : 6.
Non mi ha convinto molto (più che altro perchè faccio fatica a vederlo come compagno della Jovovich), ma riesce ad esaltare l'ambiguità del suo personaggio.