Regia di Marco Risi vedi scheda film
Con un occhio a Giordana e uno a Sorrentino, Risi jr realizza un film decoroso, degno della grande tradizione del cinema civile nostrano, anche se non mancano i didascalismi, le approssimazioni e le soluzioni corrive. Apprezzabile la prova del protagonista, la regia non sempre trova il giusto amalgama: in definitiva, è la miscela di umorismo e indignazione (insita nel carattere di Siani) a dare il tono al film e renderlo diverso da molti altri del genere. La scena del dialogo in cui si chiarisce la differenza fra giornalisti-impiegati e giornalisti-giornalisti (uno dei tormentoni di Fittante e della redazione di Film.Tv!) vale da sola l'intero film e riporta alla mente la nobile retorica del grande Francesco Rosi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta