Regia di Darnell Martin vedi scheda film
Un biopic di un importante personaggio musicale(Leo Chess padrone di un casa discografica) occasione anche per parlare del razzismo che all'epoca era ben manifesto e non strisciante come magari è oggi ,si trasforma nelle mani dell'anonimo Martin in un bignamino condensato di avvenimenti,personaggi e canzoni amalgamati alla meglio che stuzzica l'intelletto ma purtroppo non appassiona.E'un film interpretato diligentemente(anche Beyoncè non sfigura assolutamente nei panni per lei non inediti dell'attrice),ben fotografato ma ha più l'andamento del tv movie che del cinema spesso avvicinandosi pericolosamente alla materia di cui sono fatte le soap operas.E'un film forse più bello da ascoltare che da vedere anche se alla musica non è probabilmente riservato lo spazio che avrebbe meritato.Del resto un film che parla tra gli altri di Muddy Waters,Chuck Berry,Howlin'Wolf,Etta James e anche dei Rolling Stones che omaggiano il suddetto Waters doveva poggiare le proprie fondamenta su dell'ottima musica.Che però è lasciata un po'in secondo piano.E'un film che ha l'aspetto dell'occasione sprecata.Chissà,forse in mano a un regista più valido,sarebbe venuto fuori qualcosa di ben più succulento.Per stavolta accontentiamoci....
anonima regia dal passo televisivo
particina
non male
non sfigura,anzi
sempre all'altezza
direi bravo
ok
non male
discreto
presenza di "peso"
ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta