Regia di Tom Vaughan vedi scheda film
VOTO : 6++.
Commedia dai due volti, abbastanza usuale nel panorama moderno.
Una prima parte che fa ridere, contraddistinta da un umorismo decisamente grossolano, dove comunque Kutcher riesce egregiamente a fare la parte del perfetto imbecille (un po’ come ai tempi dello scult “Fatti, strafatti e strafighe), mentre la Diaz, un po’ attempata fa quasi compassione e fa la sua parte.
Una seconda dove invece prevale una componente romantica che racchiude un po’ in se il buonismo del cinema americano.
Le due cose così combinate ci stanno anche abbastanza bene, anche se la sceneggiatura poteva essere un pochetto meno spuntata; la cosa avrebbe sicuramente giovato ed avrebbe permesso al film un salto di qualità che invece non c’è.
Il finale è veloce e poco incisivo (potevano tranquillamente dilungarsi per altri 5/10 minuti), anche se poi i titoli di coda regalano alcune scene non viste in precedenza che riescono ancora a strappare dei sorrisi.
Un film dalle due facce, valido per una serata disimpegnata, fa ridacchiare e divertire più che a sufficienza.
Semplice, ma fa il suo dovere.
VOTO : 6++.
Egregio a sfruttare i due protagonisti; per il resto non fa certo vedere chissà che cosa.
VOTO : 6,5.
Un pò attempata per questo tipo di ruolo, ma ci mette impegno e ne esce ancora a testa alta.
VOTO : 6/7.
Perfetto imbecille nella prima parte, tenerone nella seconda.
VOTO : 6.
Piacevole, in un ruolo secondario.
VOTO : 6.
Presenza gradita e gradevole.
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