Regia di Marc Forster vedi scheda film
Deliziosa commedia surreale sul potere della scrittura e dell'immaginazione e sull'impatto che queste esercitano nella vita di tutti i giorni.
Arguta, scorrevole e divertente la sceneggiatura, supportata da una buona regia e da un assortito e convincente cast che annovera grandi professionisti del calibro di Emma Thompson e Dustin Hoffman, ma a spiccare è soprattutto il protagonista un Will Ferrell che, abbandonati i panni del comico irriverente e sboccato in cui il grande pubblico è abituato a vederlo, riveste il ruolo di un anonimo eppure estroso impiegato dell'Agenzia delle Entrate, tenero, malinconico e stralunato, cui conferisce alcuni picchi di contenuto dramma, piacevoli ed inaspettati.
Altrettanto valida e simpatica la graziosa Maggie Gyllenhaal, sua contro parte femminile.
Consigliato a chi ama la letteratura e gli inserti di metacinema.
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