Regia di Ken Russell vedi scheda film
La sceneggiatura a volte è un pò debole, però Gothic rispecchia efficacemente l'aspetto positivo di una parte limitata dell'ultimo periodo di Ken Russell (pur essendo un film minore), cioè una visionarietà più spinta sul kitsch, un kitsch che nelle sue mani ha una capacità grottesca e ironica, scatenata e simpatica, anche disturbante e assurda, qui mescolato al barocchismo, al goticheggiante e a qualche inserto surreale, per una avventura allucinata che pare materializzare gli incubi inconsci. Nel cast spicca un Timothy Spall (Polidori, autore de Il vampiro) fuori dal comune, il migliore insieme a Natasha Richardson (Mary Shelley). 7 1/2
Peccato per la brutta, mediocre musica elettronica di Thomas Dolby, che però sottolinea almeno il carattere kitsch e grottesco del film.
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