Regia di Jacques Rivette vedi scheda film
Una pirateria femminile non più giovane ed eroica come in "Cantando dietro ai paraventi", bensì matura, cristallizzata nell'atmosfera rarefatta ed austera della saga. Una rigidità che è imponenza, una lentezza che è eleganza, una immobilità narrativa tipica del tempo fermo, che è poi il tempo eterno. Un dramma che si stempera nella magia e nel mito.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta