La recensione su Estate violenta

Estate violenta (1959): locandina

Estate violenta (1959): Eleonora Rossi Drago

Estate violenta (1959): Eleonora Rossi Drago

Estate violenta (1959): Eleonora Rossi Drago, Jean-Louis Trintignant

Estate violenta Italia - Francia 1959 la trama : Nel luglio del 1943 Roberta una giovane vedova con una bimba di nome Colomba, conosce e si innamora di un ragazzo di vent’anni Carlo, sullo sfondo della seconda guerra mondiale. La recensione: Estate violenta è un film bellissimo diretto in modo magistrale da Valerio Zurlini, regista attento a rappresentare i moti del cuore, gli sguardi d’amore profondo, la sofferenza e la lacerazione che produce questo sentimento, come non ricordare “La prima notte di quiete” del 1972 con Alain Delon bello e tenebroso e la giovane Sonia Petrova, abilissimo a descrivere l’inizio di una storia d’amore il suo sviluppo e la sua fine. Estate violenta è tutto giocato sugli sguardi, sul primo candido bacio, sui corpi che si toccano, sui caldi abbracci che portano al desiderio sessuale , tra Carlo, un timido Jean Louis Trintignant e Roberta interpretata da una delle attrici più affascinanti del nostro cinema Eleonora Rossi Drago. Film girato in uno splendido bn con inquadrature di interni ed esterni meravigliose, con un attento sguardo alla pittura ed ai quadri che sono simbolici all’interno della storia, un cinema di gran classe quello di Zurlini, che ha caratterizzato tutta la sua carriera fino a “Il deserto dei tartari” del 1976, tratto da un romanzo di difficile trasposizione cinematografico di Dino Buzzati, lui ci riuscì alla grande, sfornando un capolavoro asciutto ed intenso. Ambientato a Riccione d’estate, con le musiche del maestro Mario Nascimbene struggenti, come “La prima notte di quiete”, anche quelle musiche sono di Nascimbene. Estate violenta è uno dei film più incisivi di Zurlini, film attento ad ogni particolare, i rapporti sono ben descritti, tutti i personaggi intorno alla coppia hanno un ruolo importante. La tenerissima Jacqueline Sassard è Rossana innamorata di Carlo, Lilla Brignone magnifica nell’interpretazione della mamma di Roberta, austera, severa ed attenta ai comportamenti ed all’immagine, Federica Ranchi è una delicata e fragile Maddalena, la cognata di Roberta, in un piccolo ruolo c’è anche Enrico Maria Salerno il padre di Carlo, degna di essere citata anche Catia Caro che è Serena spumeggiante ragazza che fa parte della compagnia di giovani, come non ricordarla nel film di Bolognini “Arrangiatevi”. Molto ben congegnata la scena del ballo notturno, dove gli occhi di Roberta e Carlo si incrociano e gli sguardi languidi sono già pieni di passione amorosa, sulle note di Temptation di Teddy Reno, canzone che non era di quegli anni, però scelta dal regista per creare atmosfera. Il film si chiude con la memorabile scena del bombardamento sulla ferrovia, è qualcosa di travolgente ed assordante, uno dei più belli della storia del cinema. Estate violenta è un film da vedere e rivedere, uno dei più belli del cinema italiano è senza tempo ed e’ ancora modernissimo, struggente e piacevole da ammirare,come si ammira un quadro d’autore voto 9 Interpreti e personaggi Eleonora Rossi Drago: Roberta Parmesan Jean-Louis Trintignant: Carlo Caremoli Jacqueline Sassard: Rossana Lilla Brignone: madre di Roberta Raf Mattioli: Giorgio Federica Ranchi: Maddalena Enrico Maria Salerno: padre di Carlo Bruno Carotenuto: Giulio Cathia Caro: Serena Giampiero Littera: Daniele Tina Gloriani: Emma Sergio Paolini Nadia Gray Doppiatori originali Paolo Ferrari: Carlo Caremoli