Trama
Nel paese di Abinei, arroccato sui monti della Sardegna orientale, alla fine dell'800 un ordine superiore pareggia il conto tra vivi e morti: a ogni nascita corrisponde un trapasso, e viceversa. Ma la strana morte dell'anziana e ricca vedova del notaio - mentre nel villaggio una donna partorisce due gemelli - altera l'immobilità matematica della comunità. Il medico locale vede in questa fine qualcosa di terribile. Di fatto pensa a un omicidio, perciò chiede aiuto a un vecchio compagno di studi, il celebre medico-imbalsamatore Efisio Marini, che accetta di eseguire l'autopsia sul cadavere, confermando le sue ipotesi. I sospetti cadono sulla figlia del notaio, Graziana, bellissima e volitiva. Ma l'ombra che minaccia Abinei si allunga: altri delitti si susseguono, perpetrati con il ricorso a una macabra simbologia.
Note
Tratto dall'omonimo romanzo del 2002 di Giovanna Tedde.
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