Regia di Steven Soderbergh vedi scheda film
Uno dei più sfacciati, insoddisfacenti e protratti esercizi di solipsismo cinematografico che si siano mai visti al mondo. E pensare che, complici i leziosi titoli di testa ed il non aver raccolto alcuna informazione sulla pellicola prima della visione (cosa spesso saggia, non certo in questo caso), non mi ero minimamente reso conto che si trattasse di un film (film??) diretto da Steven Soderbergh. A saperlo prima mi sarei certamente risparmiato l'agonia. Le due ore di montagne russe con la macchina da presa. Gli insopportabili ammiccamenti estetizzanti e modaioli. Lo spudorato scimmiottamento alleniano e la fastidiosissima autoreferenzialità da artista-newyorkese-nevrotico-sotto-psicofarmaci-non-troppo-radical-tantomeno-chic. Una verbosità tale da condurre alla morte più atroce (e, a quel punto, desiderata) anche il più stoico tra gli spettatori. Il canovaccio di sceneggiatura (sproloquio, invero) che pare una bozza di copione d'un episodio di 'sex and the city' i cui fogli, volati tragicamente fuori dalla finestra dello studio del produttore esecutivo causa folata di vento sud-sahariano, son stati dapprima raccattati da un clochàrd dedito al rhum, riveduti e corretti dal medesimo, accartocciati ed inseriti a forza nelle tasche d'un jeans lordo da mesi di fango ed umori, poscia centrifugati con l'indumento stesso in una lavanderia a gettoni di Brooklyn, per poi esser, al fine, decifrati e balbettati a stento da un manipolo di attori di medio livello in preda a scompensi ormonali. Ecco cosa può succedervi a non informarvi preventivamente sulla visione* che state per affrontare. Che il mio sacrificio serva da esempio e da monito per voi tutti! *[Regola generalmente valida, eccezion fatta per quella particolare tipologia di 'visioni' ingenerate dal consumo di peyote, altri tipi di fungo allucinogeno e sostanze lisergiche in genere. Era bene precisarlo. In quanto ai 'derivati' soderberghiani le norme internazionali sono fin troppo clementi: a mio avviso ne andrebbero puniti penalmente non solo lo spaccio - ehm.. la 'distribuzione' - ma anche il consumo ed il possesso. Sono un proibizionista del brutto. Convintamente.]
Il metodo contraccettivo della mamma di Steven Soderbergh.
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