Regia di Marie Kreutzer vedi scheda film
Film interpretato dalla grandiosa Vicky Krieps, la sua Sissi più carnale e vogliosa di vita di Romy Schneider. Un film bello ed impegnativo, ma vale la visione.
Il corsetto dell’imperatrice Austria, Lussemburgo, Germania, Francia 2022 la trama: L’imperatrice Elisabetta d’Austria la popolare “Sissi” è amata e supportata dal suo popolo,rappresenta una fonte di ispirazione e di tendenza, nella moda e nelle arti. Nel dicembre 1877 festeggia il suo 40 genetliaco ed e’ considerata una donna a fine corsa, sul viale del tramonto, con lo sfiorire della sua bellezza e gioventù. La recensione: “Corsage” è un film di notevole fattura di Marie Kreutzer regista austriaca che riesce a catturare con la mdp la profonda malinconia di Sissi, grazie alla grandissima interpretazione di Vicky Krieps, attrice lussemburghese da me scoperta in un film delizioso del 2017 “Il filo nascosto” e rivista in “Old” un horror thriller del 2021. Il personaggio della principessa Elisabetta viene raccontato, alternando fatti realmente accaduti, alternati a scene totalmente inventate frutto della fervida fantasia della regista stessa, la protagonista non è né empatica né simpatica, però morde la vita e la vuole godere pienamente. La fotografia di Judith Kaufmann è un valore aggiunto alla qualità ed alla buona riuscita della pellicola . La principessa Sissi di Marie Kreutzer è molto distante da quella favolista ingenua e spontanea interpretata dalla giovane Romy Schneider negli anni cinquanta. La raffinata visione della Kreutzer è più cinica e cruda più vicina a quella del “Ludwig” di Luchino Visconti, sempre con la Romy Schneider. La Sissi della regista austriaca non è romantica, ma passionale ed amante del sesso e del pieno godimento di tutte le cose belle, con un carattere forte incurante delle ferree regole di corte. Un film similare a “Marie Antoinette” di Sofia Coppola, alla Diana Spencer e Jackie di Pablo Larrain ed infine alla “Miss Marx” di Susanna Nicchiarelli. Le bellissime scenografie evocano quell’epoca magica, i costumi sfarzosi e coloratissimi, i pranzi di corte filmati con attenzione ai dettagli ed alle sfumature più recondite e nascoste. La principessa triste non è descritta come una martire, ma come una donna, un animale femmina complessa, dalle mille sfaccettature psicologiche, conflittuale, ma rivoluzionaria e destinata a rimanere nella storia. Un film suggestivo ed affascinante da vedere con attenzione e dedizione cinefila. Come in “Miss Marx” anche in questo film le musiche sono moderne e rielaborate, ma incredibilmente funzionali e rendono ancora più piacevole la visione e la realizzazione finale del prodotto film. Voto 8 Interpreti e personaggi Vicky Krieps: Elisabetta Florian Teichtmeister: Francesco Giuseppe Katharina Lorenz: Marie Festetics Jeanne Werner: Ida Ferenczy Alma Hasun: Franziska "Fanny" Feifalik Manuel Rubey: Ludovico II di Baviera Finnegan Oldfield: Louis Le Prince Aaron Friesz: Rodolfo Rosa Hajjaj: Valeria Lilly Marie Tschörtner: Maria Sofia di Baviera Colin Morgan: Bay Middleton
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