Regia di Jacob Chase vedi scheda film
A dirigere Come Play - Gioca con me è Jacob Chase, regista e sceneggiatore statunitense. Nato nel 1986 a Panorama City, in California, Chase è un ex allievo del Sundance Episodic Lab ed è stato nel 2017 inserito nella lista dei migliori 100 nuovi sceneggiatori da tenere d'occhio. Nel 2016 ha vinto il concorso Crash the Super Bowl grazie a un suo spot che, mandato in onda durante l'evento sportivo americano per eccellenza, gli ha dato la possibilità di vedere da vicino il lavoro del regista Zack Snyder sul set di Justice League. Ha debuttato inoltre come regista nel 2010 con la commedia The Four-Laced Liar, presentata allo Slamdance Festival.
Protagonista principale di Come Play - Gioca con me nei panni del piccolo Oliver è l'esordiente Azhy Robertson. Bambino di otto anni autistico, Oliver diviene l'obiettivo principale di Larry, una creatura che vive dietro lo schermo dei dispositivi elettronici del piccolo. Trovare un attore che potesse interpretare Oliver non è stato semplice ma a suggerire Robertson è stato Steven Spielberg in persona, colpito dai suoi occhi espressivi e dalla sua capacità di trasmettere emozioni anche senza parlare.
Gillian Jacobs, apprezzata nelle serie tv Girls e Community, ha il ruolo di Sarah, la madre di Oliver. "Ho paura dei film horror", ha sottolineato l'attrice. "Intuendo però come Come Play - Gioca con me rientra nella grande tradizione dei film Amblin, ho voluto farne parte. Mi ha convinta la sceneggiatura, che trovo incredibilmente fantasiosa ed emotiva, e il modo in cui gestisce tematiche come la solitudine e il rapporto genitori/figli. Sarah cresce molto nel corso della storia: da donna alle prese con una separazione e un figlio che forse non capisce, scopre dentro sé una grande forza interiore e mostra un'invidiabile resilienza". Marty, il padre di Oliver, ha invece il volto di John Gallagher jr., visto anche in 10 Cloverfield Lane e Il terrore del silenzio. Marty è il papà divertente che Oliver considera come punto di riferimento della vita di tutti i giorni. Capirà presto che necessita di essere più presente nella vita del figlio e di capire meglio le sue esigenze.
Larry è attratto da Oliver perché ne percepisce la solitudine. L'incapacità del bambino di comunicare lo porta spesso a essere oggetto di violenza da parte dei bulli della scuola e, soprattutto, dal trio composto da Mateo, Byron e Zach, portati in scena da Jayden Marine, Winslow Fegley e Gavin MacIver-Wright.