Regia di Antonio Brandt (Monte Hellman) vedi scheda film
Io continuo a dirlo e lo dirò sempre, i migliori spaghetti western dal punto di vista della spettacolarità e della maturità sono stati girati dopo la morte del western-kung fu, filone che aveva sotterrato quello che rimaneva dello spaghetti classico, quindi dal 1973 in poi (eccezioni comunque vanno fatte per i film di Leone). Si, quei pochi western girati nelle annate 73-78 secondo una mia modesta opinione potevano davvero far riemergere il filone che però ormai era definitivamente tracollato. Film come "Mannaja" "I quattro dell'apocalisse" "Sella d'argento" "Keoma" sono tardi spaghetti grandiosi, maturi e spettacolari senza nulla togliere ai classici. Amore Piombo e Furore è un western bellissimo, maturo avvincente e crepuscolare, mi sembra che sia stato riconosciuto anche negli U.S.A, la patria del west. Attori ottimamente integrati nella parte, grande regia e belle ambientazioni. Il film non può mancare nella filmografia di amanti del filone e non.
Magistrale.
Da vedere.
Bellissima
Nulla.
Brava
Brava
Grande
Grande
Maestro
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