Regia di Randall Wallace vedi scheda film
Scordiamoci la fedeltà al romanzo "IL VISCONTE DI BRAGELONNE" (doven l'autore,. Alexandre Dumas inserisce proprio l'uomo dalla maschera di ferro), ormai, al cinema, è la prassi deviare sulla trama originale, specie se si tratta dei moschettieri. Trama un po' fantasiosa (sopratutto l'idea di traformare d'Artagnan nell'amante della regina Anna, manco fosse il conte Fersen di "LADY OSCAR"), però un discreto Leonardo di Caprio in un doppio ruolo. John Malcovich, col suo Athos arrabbiato, surclassa il resto del cast. Per me l'ultimo bel film sui moschettieri che abbia visto al cinema.
D'Artagnan fa da guardia del corpo al giovane re Luigi XIV, un tiranno senza scrupoli. Gli altri moschettieri, Athos, Porthos e Aramis, scoperto che il re ha un sosia imprigionato alla Bastiglia, organizzano un piano di fuga per sostituirlo, ma...
Adeguata.
Più fedeltà al terzo romanzo dei moschettieri.
Buono.
Nell'era titanica, forse la sua impresa più bella. Doppio ruolo, per un film in costume.
Bravo.
Eccellente.
Simpaticamente trasgressivo e volgarotto.
Il più spento, ma anche il più...Fersen dei quattro
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