Regia di Sergio Martino vedi scheda film
Siamo dalle parti dell'avventura fantasy autarchica,che appariva con buoni risultati sulle strisce a fumetti di "Lanciostory",periodico affascinante con storie sguazzanti nel genere puro tra gli anni Settanta e gli Ottanta.Però,prodotti come questo "L'isola degli uomini pesce" ,diretto da un regista solitamente addetto a girare commediole sexy con Banfi,Bouchet & C.,presentano tutta la propria essenza raffazzonata con una storia rabberciata,effetti speciali molto casalinghi,un pò di attori scritturati con criterio perlomeno curioso,e una spettacolarità alquanto relativa.Barbara Bach è eccezionalmente bella,ma gli ittomorfi(si dirà così?) con corpo umano e testone da triglia sembrano appena arrivati dal carnevale di Viareggio.
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