Regia di Pascal Laugier vedi scheda film
A dirigere La casa delle bambole - Ghostland è Pascal Laugier, regista e sceneggiatore francese specializzato in horror. Nato nel 1971, Laugier è stato scoperto da Christophe Gans che, dopo aver visto i suoi primi cortometraggi, gli ha offerto la possibilità di realizzare il backstage del suo Il patto dei lupi. Forte del successo ottenuto con il making of, Laugier ha trovato le porte aperte per la realizzazione della sua opera d'esordio: Saint Ange, un horror fantastico che ha ottenuto grande successo di pubblico a fronte di critiche discordanti. Nel 2008 ha presentato Martyrs, la sua opera seconda: girata in Canada, a causa delle violenze mostrate la pellicola ha generato molta polemica in Francia, guadagnandosi prima un divieto ai minori di 18 anni e, dopo alcuni notevoli tagli, uno ai minori di 16. Cooptato da Weinstein per il reboot di Hellraiser, Laugier non ha convinto il produttore (all'epoca ancora molto potente) e ha optato per una storia del tutto differente per la sua opera terza, presentando I bambini di Cold Rock. La casa delle bambole - Ghostland è il suo quarto lungometraggio.
Per il ruolo di Pauline, la madre di Beth e Vera, Laugier ha voluto la cantante Mylène Framer, che lo stesso nel 2015 ha diretto nel videoclip della canzone City of Love, le cui atmosfere rendono omaggio a più opere del cinema fantastico e dell'orrore, da Psyco a Il labirinto del fauno. Beth da adulta ha invece il volto di Crystal Reed, nota per le serie Gotham e Teen Wolf, mentre Vera è impersonata da Anastasia Phillips, vista in The Mentalist e Grey's Anatomy. Da ragazzine, le due sono portate in scena rispettivamente da Emilia Jones, che ha recitato in Youth - La giovinezza di Paolo Sorrentino, e Taylor Hickson, apparsa nei panni di Meghan Orlovsky in Deadpool.
