Regia di Woody Allen vedi scheda film
Woody è un regista assai prolifico come sappiamo. Forse sin troppo come ho detto altre volte. Perchè è sicuramente vero che alcuni dei suoi film girati negli ultimi vent'anni sono deboli e francamente non necessari come ampiamente riconosciuto dalla critica, anche quella da sempre più vicina al regista.
Ogni riferimento al pessimo, su tutti, "To Rome With love" è puramente voluto.
Ma alcune volte, "il nostro" (perchè sia chiaro, chi non "ama particolarmente" il Cinema di Allen, meglio, a chi non dice nulla o quasi, ma ostinatamente si precipita a vedere ogni suo film, può , meglio dovrebbe stare serenamente alla larga anche in questa occasione: e invece no, facciamoci del male e dai diamo subito una o due stelle anche questa volta...) e segnatamente nellle annate dispari, riesce ancora a tirar fuori dei "signori" film, come nel caso di questo intenso " La ruota delle meraviglie".
Per chi scrive, si tratta sicuramente di una delle migliori sceneggiature di Allen degli ultimi anni: al pari ad esempio, tra quelle serie, prive di comicità, di "Blue Jasmine"
E di uno dei migliori film del 2017.
Un film serio, vero, credibile, che omaggia il teatro caro al regista e con la giusta vena di malinconia cita, anche nella messa in scena, I migliori melodrammi di Douglas Sirk
Soprattutto Woody nella "Ruota delle meraviglie" tratteggia e regala a noi amanti della Sua cinematografia, un altro magnifico personaggio femminile, interpretato da una stupenda, vibrante ed intensa Kate Winslet.
Anche tutti gli altri personaggi del film vengono descritti prima e fatti muovere poi con ispirata maestria.
Ma è il Suo personaggio a svettare.
inoltre, in questa occasione, come di rado è capitato negli ultimi anni, fatta eccezione per "Match Point", il film è illuminato e colorato alla perfezione: la direzione della fotografia di Storaro è un altro valore aggiunto alla riuscita del film.
Chi ama Woody non deve insomma perdere l'occasione di andare a vedere in sala questo film.
Trust me.
Gli altri, stiano a casa.
Grazie mio caro Woody.
Alla prossima.
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