Regia di Amanda Sthers vedi scheda film
A dirigere Madame è Amanda Sthers, regista, sceneggiatrice e regista francese. Nata a Parigi nel 1978 da un'avvocatessa di origine bretone e da uno psichiatra tunisino ebreo, la Sthers ha manifestato il primo interesse per la scrittura già in età adolescenziale, portando a compimento un primo romanzo (mai dato alle stampe) all'età di 15 anni. Studentessa alla Sorbona, ha mosso i primi passi nel mondo della televisione e ha scritto i primi 60 episodi della sitcom Camera Café, esportata in tutto il mondo. Moglie dell'attore Patrick Bruel fino al 2007, si è imposta principalmente sulla scena teatrale e, prima di Madame, per il cinema aveva già diretto nel 2009 Je vais te manquer.
Protagonista principale di Madame nei panni della cameriera Maria è l'attrice spagnola Rossy de Palma, scoperta da Pedro Almodóvar nel 1986 in un bar di Madrid. "Ho voluto che il personaggio di Maria vivesse per una sera fuori dal suo mondo: passa da cameriera a signora in un breve arco di tempo ma durante la cena è possibile intravedere come si senta fuori luogo. Si tratta di una sensazione che io stessa conosco bene: quando avevo 14 anni, mio padre si è risposato con una donna molto più ricca di lui e sono stata costretta a entrare in contatto con codici, ambienti e abitudini che non mi appartenevano. So quanto è facile sentirsi nel posto sbagliato e quanto si possa essere disgustati da certi comportamenti del cosiddetto jet-set. Rossy si è ritrovata a vivere momenti difficili nella sua esistenza ma l'arte le ha fatto da scudo, ponendosi per lei come un vestito da indossare con cui presentarsi in pubblico. Ecco perché entrambe abbiamo voluto guardare con ammirazione al personaggio di Maria e farne una moderna Cenerentola", ha evidenziato la regista.
Bob e Anne, i datori di lavoro di Maria, hanno il volto degli attori Harvey Keitel (nominato agli Oscar per Bugsy, deve i suoi inizi a Martin Scorsese) e Toni Collette (nominata agli Oscar per The Sixth Sense. Il sesto senso, è stata protagonista della serie United States of Tara). Ha detto la Sthers: "Era importante che i due personaggi fossero americani. La situazione che li vede protagonisti simboleggia gli eccessi del capitalismo ma gli Stati Uniti sono la nazione in cui tutti credono nel sogno e nella possibilità di salire la scala sociale. Si tratta di due personaggi che potremmo definire prigionieri: Bob del suo tenore di vita e Anne delle apparenze. Anne ha sposato l'uomo a cui dava lezioni di golf e in Maria vede qualcuno che potrebbe seguire i suoi stessi passi. Inoltre, sa molto bene che potrebbe essere rimpiazzata da una donna più giovane, bella e fresca di lei".
David, colui che durante la cena resta affascinato da Maria, è supportato dall'irlandese Michael Smiley, attore feticcio del regista Ben Wheatley.