Festival di Cannes 2015

La 68a edizione del Festival di Cannes si apre con un piccolo "record" di quelli da citare nelle statistiche: è infatti la prima volta che la presidenza della giuria ufficiale del concorso è affidata contemporaneamente a due persone. Tuttavia si tratta di due persone ben abituate a lavorare insieme: sono infatti Ethan e Joel Coen, i fratelli e registi americani che a Cannes sono di casa avendo presentato qui i loro film per ben 9 volte e avendo vinto una serie impressionante di premi, tra cui la Palma d'Oro per Barton Fink e, due anni fa, il Grand Prix della giuria per A proposito di Davis.

Insieme a loro, a giudicare i 19 titoli che partecipano al concorso 4 donne e tre uomini: le prime sono le attrici Rosy De Palma, Sophie Marceu, Sienna Miller la cantante Rokia Traoré; i secondi invece sono i registi Guillermo del Toro e Xavier Dolan insieme all'attore Jake Gyllenhal.

Il poster del festival, realizzato da una fotografia di David Seymour, ritrae Ingrid Bergman, che fu presidente della giuria nel 1973: a lei dedicato anche il documentario Ingrid Bergman: in her words, che sarà presentato nei prossimi giorni, mentre sua figlia, Isabella Rossellini, presiederà la giuria della sezione Un Certain Regard.

• Palma d'Oro: Jacques Audiard per Dheepan - Una nuova vita
• Premio speciale della giuria: Laszlo Nemes per Il figlio di Saul
• Premio della giuria: Yorgos Lanthimos per The Lobster
• Prix d'interprétation féminine (ex aequo): Rooney Mara per Carol
• Prix d'interprétation féminine (ex aequo): Emmanuelle Bercot per Mon roi - Il mio re
• Prix d'interprétation masculine: Vincent Lindon per La legge del mercato
• Prix de la mise en scène: Hou Hsiao-hsien per The Assassin
• Prix du scénario: Michel Franco per Chronic
• Premio Un Certain Regard: Rams - Storia di due fratelli e otto pecore
• Premio della giuria Un Certain regard: Sole alto
• Gran Premio Settimana Internazionale della Critica: Paulina
• Premio Art Cinema - Quinzaine: El Abrazo de la Serpiente
• Caméra d'or miglior opera prima: Un mondo fragile
• Premio FIPRESCI (concorso): Il figlio di Saul
• Premio FIPRESCI (Un Certain Regard): Tra la terra e il cielo
• Premio FIPRESCI (Semaine): Paulina
• Premio della Giuria ecumenica: Mia madre
• Queer palm: Carol
• Palma d'onore: Agnés Varda