Nove episodi ispirati al sesso. Un cameriere trova un modo singolare per svegliare la sua padrona. Due poveracci, incuranti della miseria, non si fermano al quindicesimo figlio. Un venditore ambulante riesce a far l'amore solo in ascensore. Un emigrato s'innamora di un travestito per poi scoprire che si tratta del fratello. Una vedova siciliana sposa per vendetta l'uomo che le ha fatto uccidere il marito. Risi insiste col film a episodi nel filone della commedia all'italiana, ma arriva fuori tempo massimo. C'è naturalmente qualche momento godibile, grazie anche agli interpreti, ma l'intera opera non ha l'arguzia o la cattiveria dei bei tempi.
Le varie tematiche a carattere sessuale vengono affrontate da Risi evitanto sempre l'esplicito erotismo e, anzi, andando a parare nella commedia. Nonostante le belle scenografie si ha però la sensazione di trovarsi di fronte ad un'opera incompiuta che avrebbe, magari limando sul versante ironico, potuto raggiungere risultati eccellenti.
non capirò mai perchè un grande attore come Giannini sia sempre stato sfruttato per fare la macchietta. Quanto al film in oggetto, sembra incredibile che lo stesso regista abbia diretto "Il sorpasso".
Un film ad episodi , come di moda negli Anni '70 , con evidenti tonalità grottesche e con il sesso come denominatore comune ... Si tratta di una pellicola minore nella ricca filmografia del grande Dino Risi , che , pur contando su di un cast di tutto rispetto , non riesce nè a far davvero divertire nè a graffiare . Comprimari di lusso come l' ottimo Alberto Lionello , Paola… leggi tutto
Testimonianza viva della fantasiosa espressività e poliedricità Italiana e del suo cinema in un'epoca gloriosa che svaporò all'incirca 30 anni fa. Veri e solidi attori provenienti dal teatro come la Borboni e Lionello. Azzeccatissimo Giannini, solo lui poteva interpretare certi trucidi personaggi che popolavano la società dell'epoca. Sconcertante l'episodio del… leggi tutto
La commedia all'italiana incontra l'inevitabile declino ed apre il varco per il trash anni '70-'80 tanto in auge nei revisionismi odierni. Purtroppo qui nemmeno Giannini riesce ad evitare la zona retrocessione verso il cinema di serie B. leggi tutto
A distanza di dieci anni da I MOSTRI, Dino Risi torna a dirigere un film a episodi. Questa volta l'ispirazione arriva dalle commedie-sexi che, all'epoca, avevano ormai preso piede nel nostro cinema, sfornando innumerevoli pellicole di dubbia qualità. Lo stesso discorso vale anche per questo SESSOMATO, dove Risi, pur con ambizioni di satira di costume, dirige una commedia leggerissima ma…
Un film ad episodi , come di moda negli Anni '70 , con evidenti tonalità grottesche e con il sesso come denominatore comune ... Si tratta di una pellicola minore nella ricca filmografia del grande Dino Risi , che , pur contando su di un cast di tutto rispetto , non riesce nè a far davvero divertire nè a graffiare . Comprimari di lusso come l' ottimo Alberto Lionello , Paola…
Il film sembra fatto apposta per mostrare la versalità dei due attori, soprattutto di Giannini. Tuttavia nulla lascia davvero il segno, se non le generose curve della Antonelli.
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Commenti (10) vedi tutti
Le varie tematiche a carattere sessuale vengono affrontate da Risi evitanto sempre l'esplicito erotismo e, anzi, andando a parare nella commedia. Nonostante le belle scenografie si ha però la sensazione di trovarsi di fronte ad un'opera incompiuta che avrebbe, magari limando sul versante ironico, potuto raggiungere risultati eccellenti.
commento di undyingStorielle stupide sul sesso tipi che degli anni 70,molto infantile. Voto 0
commento di ILDIODELLERECENSIONICarrellata di episodi sull'argomento sesso e dintorni con la coppia Antonelli giannini
commento di 90000Un Risi minore ...
leggi la recensione completa di daniele64non capirò mai perchè un grande attore come Giannini sia sempre stato sfruttato per fare la macchietta. Quanto al film in oggetto, sembra incredibile che lo stesso regista abbia diretto "Il sorpasso".
commento di gherritUna commedia che, nonostante il tema trattato, è sobria e raffinata, sempre brillante, leggera, mai volgare e molto divertente.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiSe ne ha ricordanza per l'omonimo tema musicale del maestro Armando Trovajoli.
commento di urbangolfersì, lo ammetto: ho riso grazie a risi.
commento di kkkVoto 6. Galleria di ridicoli e grotteschi eccessi sessuali, tendente al pruriginoso e comunque divertente. Laura Antonelli è stupenda. [01.11.2008]
commento di PPsimpaticissimo lui …lei bona
commento di danandre67