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Senza santi in Paradiso

Regia di David Lowery

Con Rooney Mara, Casey Affleck, Ben Foster, Keith Carradine, Nate Parker, Rami Malek, Charles Baker, Heather Kafka, Kentucker Audley... Vedi cast completo

In streaming Fonte: JustWatch VEDI TUTTI (9)

Trama

Bob Muldoon e Ruth Guthrie sono due giovani fuorilegge che, dopo un conflitto a fuoco sulle colline del Texas, vengono arrestati dalle autorità. Nonostante Ruth sia colpevole di aver ferito un poliziotto, Bob si assume tutte le responsabilità dei crimini e Ruth viene rilasciata. Quattro anni dopo, Bob fugge dal carcere e affronta le campagne per rintracciare Ruth e la figlia che non ha mai conosciuto. Ignora però che Ruth si è lasciata il passato alle spalle e ha una nuova relazione con un uomo di legge, legato al loro violento passato.

Approfondimento

AIN'T THEM BODIES SAINTS: LA FUGA DI UN FUORILEGGE PER UN REGISTA SEMI-ESORDIENTE

Ain't Them Bodies Saints, prodotto da Nate Parker e Keith Carradine e sviluppato presso il laboratorio di scrittura del Sundance Institute, è l'opera seconda del giovane regista David Lowery. Dopo il film d'esordio (un ritratto pastorale e quasi silenzioso di due bambini che sopravvivono tra i boschi), Lowery ha sentito l'esigenza di cimentarsi con una nuova storia di fuga, contraddistinta da molta più azione e incentrata sulle ripercussioni che tale fuga ha nelle vite del protagonista fuorilegge e di chi lo circonda, coniugando in tale modo romanticismo e il tema del senso di responsabilità.
Nato a Milwaukee, nel Wisconsin, Lowery si è trasferito in Texas all'età di 8 anni e sin da allora ha manifestato il desiderio di dedicarsi al mondo del cinema, decidendo di imparare tutto ciò che serve per fare un film. Dopo aver lavorato come montatore e senza mai frequentare scuole di cinema, Lowery ha cominciato a cimentarsi con i cortometraggi fino a quando ha avuto la possibilità di esordire con il lungo St. Nick, presentato con successo prima al SXSW Festival del 2009 e poi in altre rassegne in giro per il mondo.

I TRE PERSONAGGI PRINCIPALI

Girato nell'arco di sei settimane tra il Texas e la Louisiana, Ain't Them Bodies Saints è ambientato nei primi anni Settanta nei pressi di una piccola cittadina di nome Meridian, ai piedi delle colline texane e a metà strada tra Dallas e Austin. La storia ruota intorno una coppia di sfortunati fuorilegge americani, archetipi dei banditi del mondo del West trasformati in persone reali, ed è costruita come se fosse una vecchia ballata folk "in movimento". Personaggi principali sono il fuorilegge Bob Muldoon, sua moglie Ruth Guthrie e uno sceriffo del posto di nome Patrick Wheeler, interpretati rispettivamente da Casey Affleck, Rooney Mara e Ben Foster.
Bob Muldon è un sognatore idealista che ha scelto di infrangere la legge perché pensa di ricavarne qualcosa. Nonostante ami Ruth, ama ancora di più l'idea del loro amore e, per certi versi, è come se desiderasse divenire lui stesso un bandito da leggenda.
Ragazza selvaggia e follemente innamorata di Bob, Ruth ha dovuto fare i conti con la dura realtà che l'ha colpita. Dopo essere diventata mamma, è costretta a rivedere il suo stile di vita e a capire di non essere più la sola persona su cui ricadono le conseguenze delle sue scelte. Ciò la porta ad essere fortemente tormentata, dato che non riesce a dire addio a quel passato che continua a pesare su di lei.
Patrick Wheeler è invece lo sceriffo di Meridian, che è rimatso ferito durante lo scontro iniziale con Bob e Ruth. Dopo avere arrestato la coppia di fuorilegge, Patrick ha sviluppato una strana passione per Ruth, dimostrandosi un romantico d'altri tempi, un po' timido e incapace di imporre i propri sentimenti.

RIFERIMENTI CINEMATOGRAFICI, MUSICALI E LETTERARI

Per la sceneggiatura di Ain't Them Bodies Saints il regista David Lowery ha tratto ispirazione dal mondo del cinema, da quello musicale e dalla letteratura. Modelli cinematografici sono stati nella fattispecie i film I compari di Robert Altman, Il petroliere di Paul Thomas Anderson e i film di Claire Denis per il loro formalismo e sorprendente calore, mentre il resto lo hanno fatto le canzoni di Bill Callahan, di Bonnie Prince Billy e di Joanna Newsom, e i romanzi di Marilynne Robinson e Cormac McCarthy.

Commenti (1) vedi tutti

  • Crime story dall'anima romantica riesce a suggerire l'incolmabile distanza tra gli slanci ideali di una vita senza regole e la terribile nemesi di una civiltà delle regole che non lascia scampo, agitando il miraggio di una felicità irrangiungibile da cui una pallottola di troppo riesce a separarci proprio sulla soglia di casa.

    leggi la recensione completa di maurizio73
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Mau84 di Mau84
7 stelle

Recuperato questo film drammatico, rimasto particolarmente affascinato dalla trama, dalle sue sfacciettature varie e come questo fare romanticismo interseca con le vicende "accadute". Un film intenso, cupo, freddo com'è la sua fotografia. Affascinanti location e relative scenografie dell'aperti stati del sud USA..   Rooney Mara: l'attrice piace e convince, ha il suo fascino e…

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maurizio73 di maurizio73
6 stelle

Scampati all'assedio della polizia nella casa in cui si sono rifugiati e dopo la morte di un loro compagno ed il ferimento di un agente, la coppia di amanti fuorilegge Ruth e Bob vine inesorabilmente separata: lui finisce in carcere per molti anni e lei prosegue tutta sola la sua gravidanza. Quando Bob evade dal carcere dopo quattro anni con l'intenzione di recuperare malloppo e famiglia, ad…

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supadany di supadany
7 stelle

Passato al Festival di Cannes 2013 nella “Semaine de la critique”, era di uno di quei titoli di quella edizione che mi ero assegnato come “da recuperare”. Nessun passaggio in sala dalle nostri parti, ma almeno a luglio 2015 è uscita una versione in dvd anche piuttosto ricca di inserti speciali che ne completano la visione. Si tratta di un titolo che offre…

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giorgiobarbarotta di giorgiobarbarotta
7 stelle

David Lowery, classe 1980, scrive e dirige questo suo esordio nel lungometraggio con idee chiare e stile preciso. La storia è semplice e classica: una coppia, un colpo sbagliato, il carcere per lui, la maternità per lei che poi cerca di rifarsi una vita, il ritorno del passato a chiudere i conti. Passo lento, atmosfere elegiache e meditative (qua e là echi di Malick),…

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Nel mese di aprile questo film ha ricevuto 3 voti
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Recensione

alan smithee di alan smithee
8 stelle

Gran titolo fordiano (sintetizzabile con "Non sono stinchi di santo), che, per una volta, è la libera traduzione francese a banalizzare (Les amants du Texas): ma almeno in Francia il film viene fatto uscire. Da noi chissà.... Presentato al Festival di Cannes 2013 nella sezione Semaine de la Critique, l'opera seconda dell'ancor poco noto David Lowery, ha un'ambientazione western epica e quasi…

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