Espandi menu
cerca

Promised Land

play

Regia di Gus Van Sant

Con Matt Damon, John Krasinski, Rosemarie DeWitt, Hal Holbrook, Scoot McNairy, Titus Welliver, Frances McDormand, Sara Lindsey... Vedi cast completo

In streaming Fonte: JustWatch VEDI TUTTI (12)

Trama

Steve Butler (Matt Damon), rappresentante aziendale della Global Energy, arriva in una cittadina rurale insieme alla collega Sue Thomason (Frances McDormand). Approfittando del declino economico che ha colpito la zona negli ultimi anni, i due cercano di convincere gli abitanti a concedere all'azienda per cui lavorano, in cambio di una somma di denaro, i diritti di perforazione sui loro terreni. Quello che dovrebbe essere un semplice lavoro di routine ben presto si trasforma in una accesa lotta. La crescente avversione degli abitanti porta nella cittadina il consulente ambientale Dustin Noble (John Krasinski), intenzionato a guidare la campagna di opposizione. Quando ricomincia a scoprire le sue radici da provinciale e si ritrova in competizione con Dustin anche per l'insegnante Alice (Rosemarie DeWitt), Steve comincerà a chiedersi se davvero il risultato giustifica i mezzi.

Approfondimento

PROMISED LAND: I DUBBI DELL'UOMO CONTEMPORANEO

Promised Land di Gus Van Sant è in primo luogo il racconto di ciò che accade quando le persone sono costrette a confrontarsi con i soldi e con decisioni epocali che potrebbero cambiare il loro futuro per sempre. I personaggi, costruiti in maniera realistica, diventano lo specchio di persone reali con cui lo spettatore può facilmente identificarsi al di là della specifica storia raccontata. Ritratti in maniera intima e coinvolti in una storia originale, si ritrovano infatti alle prese con grandi questioni che attanagliano la contemporaneità e che coinvolgono l'intero sistema di valori in cui si crede, con la gerarchia delle cose a cui dare valore e con i conflitti che nascono in seno alla comunità in cui si vive. Cantore della provincia americana, Gus van Sant è stato attratto dalla sceneggiatura scritta da John Krasinski in coppia con l'attore Matt Damon per il modo in cui, pur affrontando grandi temi, il racconto mischia umorismo e umiltà nel dipingere le debolezze e/o le grandezze dell'animo umano. Steve Butler, il personaggio interpretato da Matt Damon, è il simbolo dell'uomo comune contemporaneo. Ha lasciato la comunità agricola in cui è cresciuto nel momento in cui questa stava andando incontro al declino. Emigrato nella grande città, come tantissime altre persone, è andato alla ricerca di opportunità migliori. Ha un buon lavoro, che gli garantisce un'ottima paga, e crede di essere nel giusto nel seguire le direttive dell'azienda da cui dipende. Essendo stato un venditore di strada, ha finalmente la possibilità di agguantare una posizione migliore e non si sente in colpa nel cercar di andare avanti. Quando Steve arriva a McKinley (nel corso del film non viene mai specificato dove la cittadina si trovi ma le riprese si sono svolte in Pennsylvania) insieme alla collega Sue Thomason ha una duplice missione: rimpolpare le casse della sua azienda e salvare il piccolo centro rurale dal declino finanziario e dal degrado che avanzano. Steve è convinto che tutto andrà per il verso giusto, dato che anche lui viene dalla provincia e sa come parlare a quelle persone. Tutto ciò che appare come suo punto di forza, però, improvvisamente diventa il suo tallone d'Achille e, con il susseguirsi degli eventi, Steve si ritrova a dover fare un bilancio della sua esistenza e dei suoi desideri di vita. L'evoluzione di Steve, metaforicamente, finisce con il diventare l'evoluzione di un intero Paese (come gli Stati Uniti), chiamato a dover fare i conti con lo spirito del progresso e la riscoperta delle proprie origini e tradizioni per assicurarsi un futuro migliore.

LA FORZA DELLA COMUNITÀ CONTRO IL FRACKING

Promised Land spinge verso una riflessione su come si sono evoluti i valori della società americana. I maggiori stimoli di riflessione vengono forniti attraverso le decisioni che gli abitanti di McKinley si ritrovano a prendere quando la Global Solutions Crosspower, la società di estrazione del gas per cui lavora Steve Butler, propone loro di dare in locazione i diritti di trivellazione dei loro terreni agricoli. La Global Solutions Crosspower (o Global Energy) ricorre alla tecnica della fratturazione idraulica o fracking per l'estrazione del gas dal sottosuolo e, con un giro di affari del valore di 9.000 milioni di dollari, è una delle più grandi società energetiche degli Stati Uniti. La gente di McKinley ha opinioni divergenti sul da farsi ma, in molti dei casi, i soldi offerti dalla Global rappresentano l'unica alternativa per salvare le fattorie di famiglia dal pignoramento e garantire ai figli cibo e istruzione. Pur nella non omogeneità di pensiero, la comunità di McKinley saprà però ritrovare la forza di coesione necessaria per fronteggiare l'emergenza economica in maniera differente.

DALLA SCENEGGIATURA DI MATT DAMON ALLE SCENE SILENZIOSE DI GUS VAN SANT

Quando Matt Damon e John Krasinski cominciano a lavorare alla sceneggiatura di Promised Land non era l'estrazione del gas il tema principale della storia. Il loro copione, intitolato in un primo momento Gold Mist, faceva riferimento allo sfruttamento dell'energia eolica ma, una serie di indagini conoscitive nell'area di New York, hanno portato i due a dover cambiare soggetto, rendendosi conto che l'argomento non avrebbe funzionato per un film e che ciò che veniva raccontato non corrispondeva al vero. Dopo aver preso in considerazione temi come l'estrazione del carbone, la trivellazione petrolifera e la pesca del salmone in Alaska, Krasinski si è imbattuto in una storia di perforazione ed estrazione del gas naturale che lo ha convinto a cambiar soggetto.
Matt Damon aveva inoltre intenzione di dirigere Promised Land ma i cambiamenti di lavorazione dei progetti a cui era legato come attore (La mia vita è uno zoo, in primis) lo hanno portato ad abbandonare l'idea e a mettere il progetto nelle mani di Gus van Sant, già regista di Will Hunting. Genio ribelle, prima sceneggiatura scritta da Damon a quattro mani con l'amico Ben Affleck. Come nei suoi film precedenti, al cast composto di attori professionisti Gus van Sant ha affiancato dei non professionisti per dare maggiore verosimiglianza alle scene che richiedono la presenza di decine di membri della comunità di McKinley. In accordo con il direttore della fotografia Linus Sandgren, il regista ha altresì deciso che Promised Land fosse caratterizzato da colori tenui e sottotono per ricordare atmosfere da anni Settanta e Ottanta e che i costumi di Juliet Polcsa non sembrassero troppo nuovi o appariscenti per trasmettere le reali condizioni economiche in cui versa la comunità. Prendendo spunto dalle comparse, Gus van Sant ha chiesto anche agli attori principali di indossare in scena alcuni degli abiti che sono soliti portare nella vita di tutti i giorni, in modo da sentirsi un po' più a proprio agio nei panni dei personaggi.
Uno degli elementi ricorrenti in Promised Land è invece l'acqua, preziosa risorsa di vita che non può essere data per scontata in una piccola cittadina che sta tentando di rimanere a galla. In Promised Land, l'acqua è presente in molte scene:  dagli stagni delle aziende agricole alla pioggia, passando per i giochi con i tubi dei bambini e le bottiglie che Sue e Steve portano sempre con loro.
Durante i 30 giorni di riprese, Gus van Sant è ricorso spesso a una tecnica che egli stesso attribuisce a Terrence Malick: tra un ciak e l'altro, ha chiesto ai propri attori di girare le stesse scene senza dialoghi, facendoli interagire solo con le espressioni facciali. In questo modo, ognuno avrebbe imparato a pensare come i propri personaggi e a trasmettere emozioni senza ricorrere alle parole. Durante la fase di montaggio finale, alcune di queste "riprese silenziose" sono state inserite nella loro corrispondente "versione parlata" per mostrare al pubblico le reazioni di un personaggio mentre un altro è impegnato a dir qualcosa.

Note

Gus Van Sant conosce la differenza tra tenere ben ferma una storia e metterle le radici: Promised Land è un canto d’appartenenza, un seme che promette la pianta della questione sociale ma poi s’innesta nei vasi linfatici del personale. Pregevole la sceneggiatura firmata da Damon con Krasinski che riesce nell’arduo ritratto di una comunità devota alla terra eppure percorsa dalla tensione delle differenze.

Trailer

Commenti (5) vedi tutti

  • Superba interpretazione di Frances McDormand e Rosemarie DeWitt

    leggi la recensione completa di claudio1959
  • Non sopporto i film ambientalisti a tutti i costi, questo si lascia guardare grazie soprattutto al protagonista, ma il finale è odiosamente scontato e prevedibile. Utopia infantile. Voto 6.

    commento di ezzo24
  • Un Van Sant poco personale ma non per questo non valido.

    leggi la recensione completa di RobocopXIII
  • Tema a noi un po' sfuggente, ma un film senz'altro stimolante che sa sorprendere.

    commento di movieman
  • Uno dei più bei film visti ultimamente. Un impegno che Van Sant sa come tenere, e che realizza nel miglior modo, sorretto da interpreti magici che non sbagliano nulla, Damon in testa come sempre.

    commento di slim spaccabecco
Scrivi un tuo commento breve su questo film

Scrivi un commento breve (max 350 battute)

Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.

Vedi anche
Recensioni

La recensione più votata è positiva

OGM di OGM
8 stelle

Gus Van Sant torna, raccontandoci, ancora una volta, la provincia americana come un luogo di frontiera, dove la vittoria odora di sconfitta, mentre il cuore della gente è tenacemente ribelle e sporco di terra. La  pressione della menzogna finisce per esplodere, nel vuoto spinto di quel mondo rarefatto, povero di cultura ma forte per tradizione, primitivo eppure in grado di dirigere verso il… leggi tutto

18 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle sufficienti

Enrique di Enrique
6 stelle

Dollari versus rischio ambientale, anzi no. La promessa di una montagna di dollari sonanti versus la quasi certezza dell’inaridimento dei suoli; dell’inquinamento delle falde; della violenza perpetrata nei confronti di madre natura e dei propri figli… i quali, d’altronde, potranno disporre dei dollari per fuggire via lontano. Ma (parafrasando un saggio corvo nero) non… leggi tutto

7 recensioni sufficienti

Recensioni
2024
2024
Trasmesso il 17 gennaio 2024 su LA7D
2023
2023
Trasmesso il 24 settembre 2023 su La7
Trasmesso il 18 settembre 2023 su La7
2022
2022
Trasmesso il 1 maggio 2022 su Tv 2000

Recensione

claudio1959 di claudio1959
8 stelle

Promised land U.S.A. 2012- La trama: Ambientato in una comunità rurale degli Stati Uniti, racconta la storia di una comunità di gente umile e lavoratrice della terra, che viene contattata da un emissario di una potente società energetica la “Global Energy” per acquisire la proprietà dei terreni a scopo sfruttamento. La recensione: Promised Land…

leggi tutto
2021
2021

Recensione

Andreotti_Ciro di Andreotti_Ciro
7 stelle

Steve e Sue sono due agenti di una multinazionale energetica mandati a McKinley, piccola comunità rurale della Pennsylvania, per persuadere gli abitanti a cedere le loro proprietà in cambio di alcune migliaia di dollari. La Global, società per la quale lavorano, ha infatti trovato nel sottosuolo di McKinley molto gas naturale che può essere estratto per mezzo della…

leggi tutto
Recensione
Utile per 4 utenti
Trasmesso il 27 aprile 2021 su Tv 2000
Trasmesso il 22 aprile 2021 su Tv 2000
Trasmesso il 12 gennaio 2021 su Tv 2000
Trasmesso il 7 gennaio 2021 su Tv 2000
2019
2019
Trasmesso il 26 ottobre 2019 su Rai Movie
Trasmesso il 5 ottobre 2019 su Rai Movie
Trasmesso il 23 giugno 2019 su Rai 5
Trasmesso il 9 aprile 2019 su Rai Movie
2018
2018
Trasmesso il 20 aprile 2018 su Rai Movie
2017
2017
Nel mese di ottobre questo film ha ricevuto 3 voti
vedi tutti
Trasmesso il 30 agosto 2017 su Rai Movie
Trasmesso il 5 giugno 2017 su Rai Movie
Trasmesso il 16 aprile 2017 su Rsi La1
I nostri top user
Scopri chi sono i top user

Sono persone come te:
appassionati di cinema che hanno deciso di mettere la loro passione al servizio di tutti.

Scopri chi sono i top user
Come si diventa un top user

I top user sono scelti tra i membri della community sulla base della qualità e della frequenza dei loro contributi: recensioni, notizie, liste.

Scopri come contribuire
Posso diventare un top user?

Certo! Basta che tu ti registri a FilmTv.it e che inizi a condividere la tua passione e il tuo sapere. Raccontaci il cinema che ami!

Registrati e inizia subito