Ferris frequenta il liceo piuttosto di malavoglia: per vincere la noia, decide di marinare le odiate lezioni scolastiche e di recarsi a Chicago. Lo accompagnano la sua ragazza Sloane e l’amicone Cameron a bordo della Ferrari del padre di quest’ultimo; e per divertirsi ancora di più, organizza la faccenda mettendo in giro le motivazioni più improbabili. Nonostante le indagini del preside, tutto andrà a gonfie vele.
Note
Hughes scrive e dirige una pellicola divertente e dal passo spedito, senza però tralasciare una serie di acuminate e disilluse “note a margine” sulla fine dell’adolescenza. La fotografia è di Tak Fujimoto, usuale collaboratore di Jonathan Demme.
Ferris Bueller è un adolescente spigliato e bello che decide di passare una giornata all'insegna della goliardia, insieme al suo migliore amico e alla sua ragazza. Una commedia dall'ottimo ritmo, giocata sull'equivoco e l'inganno, politicamente corretta.
Trovo che questa commedia sia molto riuscita e l'ho rivalutata pertanto ne consiglio la visione.Però non vedetelo dopo aver visto Breakfast Club come il sottoscritto.Se siete alla ricerca di 99 minuti di puro buonumore e come il protagonista volete evadere da una giornata noiosa, è il film che fa per voi
I giovani registi americani che continuano a propinarci su grande schermo commedie adolescenziali di significato nullo o quasi nullo dovrebbero armarsi di umiltà,un bel taccuino per prendere appunti e visionare le commedie scritte e/o dirette dal compianto John Hughes .Più che come regista è da ricordare come sceneggiatore di commedie hollywoodiane di successo da… leggi tutto
Una commediola semplice e con qualche spunto più che interessante, diventata un cult in USA proprio per il grande successo avuto in quel lontano 1986, con un giovane liceale Matthew Broderick a fare da mattatore. John Hughes è un bravo mestierante nel genere, sia come regista che come sceneggiatore, e questa pellicola anche dopo 30 anni belli e buoni lascia qualche spunto… leggi tutto
Non mi ha per niente entusiasmato questo film del bravo e compianto John Hughes; vero e proprio caposcuola del cinema giovanile americano anni ottanta è riuscito spesso a divertire e accattivarsi l'interesse dei suoi giovani spettatori, ma questa volta nel suo film non ho ravvisato nessun tipo di risvolto sociologico interessante ne tanto meno trovate divertenti ed anche il ritmo… leggi tutto
Voto 8 (pieno) !!! Stavolta si parte all'incontrario,sì, perchè questo Film meriterebbe tranquillamente di essere rispolverato dall'oblio televisivo nel quale è incomprensibilmente caduto.Intanto trattasi di Film del fido John Hughes che in quei anni andava forte con le Pellicole adolescenziali con Molly Ringwald e altri baldi giovanotti di contorno o Protagonisti di forte…
Lo scadentissimo Matthew Broderick, qui nemmeno venticinquenne, trova una pellicola in cui esprirmersi al meglio; innegabile che il ruolo gli sia disegnato addosso e si diverta (e diverta gli altri) nell'interpretarlo. Il più del merito della riuscita, va alla regia molto frizzante e alla sceneggiatura piena di trovate, ben sottolineata da una colonna sonora azzeccatissima. Non mancano i…
Coinvolgente.
Proseguendo nel mio tour degli anni'80, dopo aver visto il cult movie Breakfast Club, mi ha incuriosito la trama di quest'altro film di Hughes.
La prima volta che lo vidi non mi fece impazzire, specialmente vedendolo dopo BC, però qualche giorno fa l'ho rivisto e mi sono ricreduto.Con leggerezza e apparente superficialità, oltre a regalare allo…
Mi ha sempre incuriosito il fatto che questo film, che negli USA ha avuto un impatto culturale enorme, una vera e propria legacy, da non non abbia mai scaldato i cuori. Eppure gli elementi ci sono tutti: un po' sano di ribellismo giovanile, la caratterizzazione dell'adulto come soggetto per eccellenza che vuole impedire ai giovani di divertirsi, uno smisurato senso di libertà.
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Una commediola semplice e con qualche spunto più che interessante, diventata un cult in USA proprio per il grande successo avuto in quel lontano 1986, con un giovane liceale Matthew Broderick a fare da mattatore. John Hughes è un bravo mestierante nel genere, sia come regista che come sceneggiatore, e questa pellicola anche dopo 30 anni belli e buoni lascia qualche spunto…
Il protagonista di questa godibilissima pellicola, è l'allora giovanissimo Matthew Broderick nei panni di un ragazzo che prova a realizzare il sogno di ogni adolescente (che è probabilmente e al tempo stesso anche l'incubo di ogni genitore): quello di fare in un giorno ciò che la maggior parte della gente non ha il coraggio di fare in tutta la sua vita. Ferris (così si chiama il…
Non mi ha per niente entusiasmato questo film del bravo e compianto John Hughes; vero e proprio caposcuola del cinema giovanile americano anni ottanta è riuscito spesso a divertire e accattivarsi l'interesse dei suoi giovani spettatori, ma questa volta nel suo film non ho ravvisato nessun tipo di risvolto sociologico interessante ne tanto meno trovate divertenti ed anche il ritmo…
Quante gliene hanno dette a Hughes ai tempi... li scambiavano per minchiate questi film. Non era il primo certo ma neache l'ultimo. Eppure i film son quelli, non cambiamo. Lui intanto ha creato un gruppo di film per me unici, che fotografano un periodo ed un lato dell'America giovanile, divertendo, con qualche punto di riflessione. Bella e brava Mia Sara (come in Legend daltronde, peccato…
Prendendo uno spunto abbastanza banale e già visto (una giornata di sega da scuola con gli amici fregando l'automobile al padre...sai che novità!) il grande regista Hughes ha il merito di averci saputo costruire attorno un saggio teorico sulla fine dell'adolescenza, l'avanzare del tempo, i valori dell'amicizia, etc. Da non perdere fino all'ultimo minuto (compresi i titoli di coda…
I giovani registi americani che continuano a propinarci su grande schermo commedie adolescenziali di significato nullo o quasi nullo dovrebbero armarsi di umiltà,un bel taccuino per prendere appunti e visionare le commedie scritte e/o dirette dal compianto John Hughes .Più che come regista è da ricordare come sceneggiatore di commedie hollywoodiane di successo da…
…ed odio quelli che si alzano, si stiracchiano, c’hanno le fregole, devono uscire per primi, si mettono la sciarpa, il maglione, il cappotto, il casco, si rifanno la messa in piega, telefonano al…
... se n'è andato John Hughes, a soli 59 anni. Mai troppo amato dalla critica, il suo nome resterà inscindibilmente legato alla commedia americana degli anni '80, periodo durante il quale ha diretto…
Ugole e celluloide. Biopic di grandi interpreti, camei, comparsate, attori che rivelano doti insperate (ma anche qualche latrato...). I performer che sono stati cooptati dal cinema e quelli cui il cinema ha reso…
lo so, lo so, chi ha un'età diversa potrà benissimo non sentire una benemerita....però a me per ognuno di questi film c'è una colonna sonora obbligata1 ...e quanti artisti e quante canzoni per adesso non ricordo!!!
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Commenti (7) vedi tutti
Film da tenere assai in considerazione e ancora valido !
leggi la recensione completa di chribio1Sciocca commedia, ma che riesce a strappare qualche risata; buona la regia.
commento di gruvierazFerris Bueller è un adolescente spigliato e bello che decide di passare una giornata all'insegna della goliardia, insieme al suo migliore amico e alla sua ragazza. Una commedia dall'ottimo ritmo, giocata sull'equivoco e l'inganno, politicamente corretta.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloTrovo che questa commedia sia molto riuscita e l'ho rivalutata pertanto ne consiglio la visione.Però non vedetelo dopo aver visto Breakfast Club come il sottoscritto.Se siete alla ricerca di 99 minuti di puro buonumore e come il protagonista volete evadere da una giornata noiosa, è il film che fa per voi
leggi la recensione completa di CavaliereOscuroUna sana commedia che riesce a divertire lungo tutta la sua durata.
commento di stealthÈ un cult anni '80, ma un cult che ha una sostanza. Bellissimo il finale. Matthew Broderick al massimo.
commento di sillaba