Trama
Una minacciosa figura (Javier Bardem), appartenente a un misterioso passato di cui nessuno è a conoscenza, torna a tormentare M (Judi Dench), chiamata a dar prova della sua lealtà nei confronti dell'intero corpo di agenti segreti MI6, che ha da sempre diretto con coraggio e determinazione. Con l'obiettivo di salvare il gruppo, noncurante dell'alto costo personale che la missione comporta, l'agente 007 (Daniel Craig) non esita a mettersi in azione per aiutare M e rintracciare chi la vuole fuori dai giochi, provando a liberarsene prima che sia troppo tardi.
Approfondimento
007 SKYFALL: 23° FILM PER I 50 ANNI DI CINEMA DI JAMES BOND
In 007. Skyfall la lealtà di Bond nei confronti di M viene messa alla dura prova da una minaccia che 007 deve identificare e distruggere, senza che abbia importanza il prezzo che gli costerà a livello personale. Al momento di cominciare a girare la 23ma avventura di James Bond, la produzione era ben consapevole che nel 2012 sarebbe caduto il 50° anniversario dallo sbarco dell'eroe di Ian Fleming al cinema (Agente 007. Licenza di uccidere è del 1962). Di conseguenza, il nuovo capitolo avrebbe dovuto contenere al suo interno tutti gli elementi che nel corso degli anni hanno fatto la storia del franchise cinematografico: azione mozzafiato, cattivi carismatici, sublimi ragazze, ambientazioni esotiche, tema musicale indelebile, Aston Martin DB5 e, naturalmente, lui: 007, l'agente di Sua Maestà più famoso dell'immaginario collettivo interpretato per la terza volta da Daniel Craig. Allineare tutti gli elementi della saga però non era sufficiente: bisognava infatti dosarlo e amalgamarli in maniera giusta, sotto la direzione di un regista che conoscesse il fatto suo. Questo è stato il motivo principale che ha portato sulla sedia di regista di 007. Skyfall il premio Oscar Sam Mendes, abituato a film di genere completamente diverso.
007. Skyfall segna anche il ritorno alla scrittura degli sceneggiatori Neal Purvis e Robert Wade, che si sono uniti al drammaturgo teatrale John Logan per consegnare un copione in cui i dialoghi e le interazioni dei personaggi sono abbastanza forti e inseriti all'interno di scene tanto straordinarie quanto affascinanti. Le scene di azione sono state affidate a un team composto da Gary Powell (Quantum of Solace, Casino Royale), Chris Corbould (Il Cavaliere Oscuro - Il ritorno, Inception e 7 diversi film della saga di 007) e Alexander Witt (X-Men. L'inizio, The Bourne Identity), mentre il tema musicale (che in passato ha visto tra gli interpreti Shirley Bassey, Tom Jones, Carly Simon, Tina Turner, Paul McCartney, Nancy Sinatra o Madonna) è stato consegnato alla voce della cantautrice inglese Adele.
NUOVI NEMICI, BOND-GIRLS E GRADITI RITORNI
Altro gradito ritorno è quello del personaggio di M, interpretato per la settima volta da Judi Dench. Più dei 22 film precedenti, 007 Skyfall esplora la relazione tra Bond e M, spiegando perché è importante nella vita dell'agente. M è l'unica figura di autorità a cui 007 risponde e il loro rapporto si basa sul rispetto reciproco. Sanno che in caso di pericolo, uno di loro deve sacrificarsi e Sam Mendes è partito da questo presupposto per scavare ancora più in profondità la loro relazione nell'affrontare la minaccia che colpisce il cuore dell'agenzia MI6.
Javier Bardem incarna invece Silva, l'uomo che attacca l'MI6. L'attore non è nuovo a personaggi oscuri e complessi - basti ricordare il personaggio di Anton Chigurh in Non è un paese per vecchi - e in 007 Skyfall il suo Silva rientra nella grande tradizione dei cattivi di 007,in bilico tra realismo e una certa ostentazione, ricordando in qualche modo il dottor No di Agente 007. Missione Goldfinger per via del lato drammatico di un personaggio misterioso, strano e unico. Silva ha un obiettivo molto personale: Silva non cerca di distruggere il mondo ma mira a mettere in atto una vendetta personale nei confronti dell'unica persona che vuole eliminare. Si tratta di un uomo che, sopraffatto dal dolore e dalla frustrazione, soffre oscillando tra commedia e aggressività.
Fedele alla tradizione delle Bond-girl, è il personaggio di Eva, interpretato da Naomie Harris. Negli ultimi episodi cinematografici di 007, le donne di Bond si sono divise in due grandi categorie: donne dalla bellezza classica e donne dalla bellezza esotica. Naomie Harris combina i due differenti aspetti nella parte di una agente operativa dell'MI6 molto indipendente, intelligente, spiritosa, divertente e coraggiosa. Il gioco di seduzione che si instaura tra lei e Bond è differente dal solito: Eva arriva in un momento difficile per Bond ma riesce ugualmente a catturare la sua attenzione e il suo affetto.
Altra presenza femminile è quella dell'attrice Bérénice Marlohe, per metà francese e per metà cambogiana, chiamata a interpretare il personaggio di Séverine. Sexy, voluttuosa e ultra misteriosa, Séverine è una sopravvissuta, una combattente indurita dalla violenza maschile, e funge da legame tra Bond e Silva.
Il cast principale è completato da Ralph Fiennes (è Mallory, un alto funzionario governativo incaricato della supervisione dell'MI6 ma con un atteggiamento molto ambiguo che non lascia capire se si tratta di un alleato o di un nemico di M), Ben Whishaw (quarto attore a interpretare Q, "maestro d'armi e tecnologia" di Bond, dopo Peter Burton, Desmond Llewelyn e John Cleese) e Albert Finney (è Kincade, un accattivante personaggio che proviene direttamente dal misterioso passato di 007).
IN GIRO PER IL MONDO, DA LONDRA ALLA TURCHIA
007. Skyfall è il secondo film della serie in cui lavora come scenografo Dennis Gassner, alla sua terza collaborazione con Sam Mendes, e il settimo che ha come direttore della fotografia Roger Deakins. 31 set sono stati ricostruiti in interni ma a giocare un ruolo fondamentale per la storia sono gli esterni e, in particolar modo, la città di Londra, con il mistero, il pericolo e il fascino di alcuni luoghi mai visti prima sul grande schermo, come ad esempio la parte sotterranea che, durante la seconda guerra mondiale, era il centro di comando e bunker di Churchill.
Con tutte le scene di azione girate dal vivo e senza ricorrere agli effetti speciali (la sola sequenza iniziale di appena 12 minuti ha richiesto più di tre mesi di lavorazione), 007. Skyfall ha avuto uno dei set più girovaghi della storia, passando dalla Gran Bretagna alla Cina e Turchia. I Pinewood Studios di Londra hanno ospitato i 31 set costruiti in 8 stand differenti mentre gli esterni sono stati girati in 9 posti differenti: l'Old Vic Tunnels (trasformato in campo di addestramento dell'MI6), il parcheggio sotterraneo di Great Suffolk Street (trasformato nella nuova sede del quartiere generale dell'MI6), l'ingresso del Broadgate Tower (quarto grattacielo più alto della città trasformato in edificio per uffici di Shanghai e sede di una scena di battaglia tra Bond e il personaggio di Patrice), la piscina del Virgin Active del Canary Wharf (trasformata in quella dell'albergo che ospita Bond a Shanghai), la National Portrait Gallery (luogo segreto in cui si incontrano Bond e Q), il Dipartimento di energia e cambiamenti climatici, il ponte di Vauxhall, la stazione della metropolitana di Charing Cross (per una scena che attraversa Parliament Square, risale verso Whitehall e si conclude a Trinity square) e l'Accademia navale reale.
Le montagne scozzesi di Glencoe, luogo in cui è nato il padre di James Bond (è lo stesso Ian Fleming a scriverlo in Si vive solo due volte), fanno da sfondo per la scena in cui Bond e M in macchina percorrono le pittoresche strade della cittadina. A Shanghai, che ha un ruolo centrale nella trama di 007. Skyfall, sono state girate alcune sequenze panoramiche e durante la settimana prima del Capodanno grazie all'uso di un elicottero che, in via del tutto eccezionale, ha ottenuto il permesso di sorvolare la città dal governo cinese.
A Istanbul e Adana, in Turchia, si sono invece girate alcune delle sequenze più spettacolari, usando come sfondo piazza Eminonu, il Grand Bazar e la moschea di Solimano. Istanbul è la terza volta che fa da sfondo alle avventure di 007, dopo 007. Dalla Russia con amore e 007. Il mondo non basta (1999). Ad Adana si è girata la lunga sequenza di combattimento che vede Bond scontrarsi con Patrice, interpretato da Ola Rapace, sul tetto di un treno in corsa. La scena ha il suo culmine nel vertiginoso ponte Varda, costruito nel 1912 a 90 metri di altezza.
Note
Il Revolutionary Bond di Sam Mendes, scritto da Neal Purvis e Robert Wade insieme a John Logan (L’ultimo samurai, Rango) parte come di solito i film di 007, con quel minimo di suspense sulle sorti della spia e l’impatto massiccio e action dell’intrigo. Poi qualcosa cambia, il ritmo rallenta, la narrazione aumenta, le parti in campo si scombussolano fino a scoprire un cattivo, interpretato da Javier Bardem, più insidioso del solito; il quale, per dire, quando mette le mani addosso a Bond non è esattamente per picchiarlo. 007 intanto si rivela vulnerabile come mai. Non è la prima volta che lo sottopongono a processi di “rehab”, ma qui è succube di uno spleen ancestrale: mezzo alcolizzato, impasticcato, senza più la mira infallibile di un tempo.
Trailer
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Commenti (14) vedi tutti
Raramente ho visto di peggio. Sceneggiatura ridicola, scene imbarazzanti, il tutto senza capo né coda. Il peggiore della serie. Splendida la canzone di Alice.
commento di ClochardArrivare all’episodio 23 di una saga e’ già un miracolo che neanche a Stallone e’ riuscito . Film insulso,inutile,Craig un bond da operetta. La serie poteva,ma soprattutto doveva ,fermarsi con Moore.
commento di MARPESSATO61Mendes confeziona un Bond visivamente bello come non ne ho visti altri ed elegantissimo nella messinscena, dando spazio a dramma e thriller, ma senza rinunciare all'azione. Il suo talento drammatico lo porta ad addentrarsi nell'introspezione e nella riflessione, facendo di M. una coprotagonista per indagare conflitti e scontri tra caratteri.
leggi la recensione completa di port crosPietra angolare della nuova saga bondiana, Skyfall è anche l'episodio più indipendente dei 5, piuttosto slegato alle vicende di Vesper e della Spectre. Bond un po' derelitto, stanco, dipendente da farmaci e alcool in una trama amara e disillusa con un cattivo e un finale rurale da antologia. Una delle vette di sempre per 007.
commento di Aaanton71Con questo film 007 torna ad essere esagerato e fracassone, ancora una volta a completo scapito di ironia e raffinatezza. La canzone di Adele della sigla di testa è una delle migliori dai primi anni.
commento di ssiboniTerzo capitolo dell'era Craig: per me il migliore dell'attore e uno dei capitoli più riusciti della serie. Si esplora il lato oscuro di Bond, splendidamente reso allegoricamente nelle scene girate nelle fredde brughiere scozzesi. Ottimo il cattivo.
commento di Xxx56Siamo veramente al capolinea... una storia insensata dalla prima all'ultima ripresa... 'M' potevano farla fuori in un miiardo di modi diversi. Voto 0.
commento di Brady"007" alla Daniel Craig
leggi la recensione completa di Furetto60Tragedia shakespeariana traslata in un'epoca in cui vige il dominio delle ombre.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoFilm a tratti magniloquente, con finale epico. Ormai i film pieni di fantatrovate degli ultimi venti anni sono un lontano ricordo. Craig superlativo.
commento di ezzo24Forse per ripetere 23 volte una saga e non ripetersi non e' facile e bisogna sapersi rinnovare,ma io non riesco proprio a identificarmi con Bond in questa pellicola fracassona che con i vari Connery,Moore ha poco da spartire.Indistinguibile.
commento di ezioDemenziale già nelle premesse (prima della magnifica canzone di Adele, sicuramente la cosa più bella del film).Craig imbalsamato come al solito, continuo a sostenere che sia il peggior Bond di sempre.
commento di Tex Murphycertamente migliore del penultimo 007, ma comunque non al livello dei migliori…James Bond vulnerabile non e molto credibile ma il film resta godibile
commento di IGLIFilm all'altezza dei precedenti di Craig, attore superlativo che ha saputo immedesimarsi alla perfezione dell'agente segreto di Sua Maesta'. Film d'azione che rasenta la perfezione, con alcune scene da antologia. Da vedere assolutamente!
commento di NCC1701