Darius, una giovane stagista di una rivista, viene reclutata per aiutare il redattore Jeff nel condurre un'indagine sullo strano tipo che fa fatto pubblicare un annuncio alla ricerca di un compagno per un viaggio nel tempo. Darius e Jeff, con la compagnia dell'altro stagista Arnau, si mettono sulle tracce dell'uomo e si ritrovano di fronte a un giovane paranoico che, chiuso nei suoi misteri, riesce a conquistare l'attenzione di Darius, divisa tra il desiderio di portare a termine il suo articolo e il sentimento che sta in lei nascendo.
Il ritmo è lento, la storia sconclusionata ed i personaggi fumettistici, ma il pastiche artigianale di questa commedia improbabile conserva il fascino di quelle verità improvvisate che si dicono strimpellando un dulcimer davanti ad un falò scoppiettante, insieme ad una ragazza adorante nel cuore della notte della solita America senza cuore.
Sarebbe un buon caso per Mulder e Scully o per i Lone Gunman, senonché il film è più tenero che strambo. E' una ricerca di purezza e innocenza, un tentativo di andare indietro per andare avanti, con la data 2001 forse non scelta a caso.
E poi ecco che inaspettatamente scopri questa piccola gemma e capisci che ci si può ancora emozionare guardando un film, soprattutto se il film è così genuino, leggero, divertente e dolce.
Ed è proprio una visione salvifica e liberante. E credo sia pressoché impossibile non lasciarsi travolgere emozionalmente da quel finale così entusiasmante!
Un redattore, due stagisti ed una trasferta pagata in un anonimo paesino sulla costa pacifica; lo scopo è quello di indagare su di un bislacco annuncio che parla di un viaggio nel tempo, l'occasione invece è buona per una rimpatriata con la vecchia fiamma del liceo, per perdere la verginità o per uscire dal proprio guscio di frigida ventenne in cerca del primo amore. Tornare… leggi tutto
Da una, ehm, storia vera (ma qui si supera “Fargo” - i fratelli Coen e Noah Hawley - derapando in retromarcia contromano), iniziata e conclusa con questo annuncio apparso nel 1997 sul BackWoods Home Magazine: «Wanted: Somebody to go back in time with me. This is not a joke. P.O. Box 322, Oakview, CA 93022. You'll get paid after we get back. Must bring your… leggi tutto
Classe 1984 di Wilmington, Delaware, she's the girl, "...and Aubrey was her name".
Per lei parlano i suoi film.
In attesa del proletticamente mitopoietico "Megalopolis" francisfordcoppoliano e di "Olga Dies…
Un redattore, due stagisti ed una trasferta pagata in un anonimo paesino sulla costa pacifica; lo scopo è quello di indagare su di un bislacco annuncio che parla di un viaggio nel tempo, l'occasione invece è buona per una rimpatriata con la vecchia fiamma del liceo, per perdere la verginità o per uscire dal proprio guscio di frigida ventenne in cerca del primo amore. Tornare…
Da una, ehm, storia vera (ma qui si supera “Fargo” - i fratelli Coen e Noah Hawley - derapando in retromarcia contromano), iniziata e conclusa con questo annuncio apparso nel 1997 sul BackWoods Home Magazine: «Wanted: Somebody to go back in time with me. This is not a joke. P.O. Box 322, Oakview, CA 93022. You'll get paid after we get back. Must bring your…
Darius , giovane stagista assunta da poco in un magazine , ha come primo incarico quello di intervistare un tizio che sul giornale ha messo un annuncio riguardante un fantomatico viaggio nel tempo in cui si chiede di portare con sè armi , si promette un pagamento al ritorno ed in cui la "sicurezza non è garantita". Arriva sul posto assieme al giornalista Jeff, che l'ha assunta e al suo…
Per chi conosce il genere, si può dire che "Safety not guaranteed" di Colin Trevorrow è la perfetta commedia in stile Sundance (intelligente - sapendo di esserlo, venata di tinte sociali, profondamente indie e con gli attori "giusti", non compromessi cioè con lo star system). E proprio al Sundance, nel gennaio 2012, il film ha ottenuto una nomination per il Gran Premio della Giuria e il…
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Commenti (4) vedi tutti
Riavviare il sistema dal 2001 d.C. (non è dato sapere se prima o dopo l’estate indiana).
leggi la recensione completa di mckIl ritmo è lento, la storia sconclusionata ed i personaggi fumettistici, ma il pastiche artigianale di questa commedia improbabile conserva il fascino di quelle verità improvvisate che si dicono strimpellando un dulcimer davanti ad un falò scoppiettante, insieme ad una ragazza adorante nel cuore della notte della solita America senza cuore.
leggi la recensione completa di maurizio73Sarebbe un buon caso per Mulder e Scully o per i Lone Gunman, senonché il film è più tenero che strambo. E' una ricerca di purezza e innocenza, un tentativo di andare indietro per andare avanti, con la data 2001 forse non scelta a caso.
commento di moviemanE poi ecco che inaspettatamente scopri questa piccola gemma e capisci che ci si può ancora emozionare guardando un film, soprattutto se il film è così genuino, leggero, divertente e dolce. Ed è proprio una visione salvifica e liberante. E credo sia pressoché impossibile non lasciarsi travolgere emozionalmente da quel finale così entusiasmante!
commento di Badu D Shinya Lynch