Trama
Dopo che il loro signore e capo è stato costretto a fare harakiri per volontà del truce Lord Kira (Tadanobu Asano), un gruppo di 47 samurai studia un piano per riuscire a vendicarsi e riportare l'onore alla loro casata. Tra di loro, vi è anche Kai (Keanu Reeves), la cui posizione non è chiara ai compagni per via dell'amore che il ronin prova per Mika (Kô Shibasaki), la figlia del maestro deceduto.
Approfondimento
47 RONIN: ISPIRATO A UNA EPICA LEGGENDA GIAPPONESE
Diretto da Carl Rinsch e sceneggiato da Chris Morgan e Hossein Amini, 47 Ronin racconta la storia di 47 samurai che, rimasti senza leader dopo l'assassinio del loro signore, cercano vendetta per ripristinare l'onore del loro casato e della loro gente. Dispersi per tutto il Paese, i samurai ricercano l'aiuto di Kai, un meticcio una volta da loro respinto, e lungo il percorso si scontrano con un mondo selvaggio fatto di bestie mitiche, stregoneria e terrore. Diventando l'arma più micidiale dei ronin, Kai si trasformerà in un eroe che spingerà i suoi uomini, seppur in inferità numerica, ad affrontare il male che ha ormai preso in consegna i loro territori.Basato su un'epica leggenda giapponese, 47 Ronin è realizzato in 3D e vede protagonista accanto al canadese (ma di origini libanesi) Keanu Reeves un cast multinazionale, composto soprattutto da attori giapponesi noti in tutto il mondo. Tra i nomi che invece compongono il cast tecnico di 47 Ronin, particolarmente apprezzati sono quelli del direttore della fotografia - 2 volte premio Oscar - John Mathieson, della costumista Penny Rose, del supervisore agli effetti speciali Paul Corbould, dello scenografo Jan Roefls e del compositore Ilan Eshkeri.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Personaggio centrale di 47 Ronin è Kai, un outsider del Giappone del XIX secolo, un mondo di intensa brutalità e innegabile bellezza. Orfano cresciuto nel villaggio di Ako, è stato spesso respinto dalla sua gente per essere un mezzosangue ed è stato allevato dalle creature soprannaturali note come Tengu, da cui è fuggito nel momento in cui si è reso conto di non voler diventare come loro. Salvato nella foresta da Lord Asano, Kai è diventato un combattente agile e si è innamorato segretamente di Mika, la figlia di Asano. Nel momento in cui il suo signore muore, Kai unisce la sua strada a quella di Oishi e dei ronin per vendicarsi lord Kira. In pochi, però, sanno che in Kai alberga la potenza di un demone e che egli è custode di segreti che cambieranno per sempre i destini di tutti quanti. Kai è interpretato da Keanu Reeves. Asano, impersonato da Min Tanaka, è un lord che controlla i feudi della provincia di Ako con pugno fermo. Insieme ai suoi samurai, ha salvato il tredicenne Kai, assistendo alla sua crescita e alla nascita del di lui amore per sua figlia Mika, un sentimento a cui la tradizione non può permettere di trionfare.
Figlia di Asano, Mika ha il volto di Ko Shibasaki e farà di tutto per proteggere Kai, anche se ciò vorrà dire andare in sposa a lord Kira.
Oishi è il primo samurai di Asano. Quando il suo signore è costretto ad uccidersi per essere stato falsamente accusato, Oishi e i suoi uomini cominciano a vivere come ronin, vagando per diversi anni per le campagne e ricercando Kai. A portare in scena Oishi è Hiroyuki Sanada.
Lord Kira, i cui antenati hanno sacrificato le proprie vite per mettere la famiglia dello shogun sul trono, è geloso del potere di lord Asano e con l'aiuto della strega si macchia delle peggiori azioni pur di destituirlo e sposarne la figlia Mika. Lord Kira è interpretato da Tadanobu Asano.
La strega, impersonata da Rinko Kikuchi, è una diabolica creatura mutaforma (il cui solo elemento costante sono gli occhi blu) che usa lord Kira come un giocattolo e ricorre ai suoi poteri per togliere di mezzo i nemici e governare il paese.
Chitano, portato in scena da Jin Akanishi, è il sedicenne figlio di Oishi, un giovane che anela ad essere un samurai onorato come il padre. Allenato di nascosto da Kai, Chikara impara tutte le tecniche di combattimento non convenzionali che un giorno lo salveranno.
Lo shogun Tsunayoshi è il signore e padrone di tutte il Giappone, accolto favorevolmente da Asano. Tsunayoshi visiterà la provincia di Ako e in suo onore sarà organizzato un combattimento tra i migliori combattenti di tutti i clan, prima che la malasorte si abbatta su Asano. Ad interpretare Tsunayoshi è Cary-Hiroyuki Tagawa.
Il gigante Brute, sotto il cui blindato aspetto si cela l'attore Neil Fingleton (l'uomo più alto di tutta la Gran Bretagna), combatte per lord Kira e sembra essere uscito dal mondo di terrori e deliri di H.P. Lovecraft. Guerriero quasi indistruttibile, Brute raggiunge con la sua armatura quasi gli otto metri di altezza, cavalca un mostruoso cavallo e brandisce la sua spada nera con una velocità disarmante.
Comandati da un lord Tengu (impersonato da Togo Igawa), i monaci Tengu sono creature soprannaturali che vivono nella foresta Tengu, nota anche come "il mare di alberi". Essi sono coloro che hanno allevato Kai dopo che questi è stato abbandonato dalla madre, insegnandogli a combattere. A loro si rivolgono i ronin in cerca delle armi per sconfiggere Kira e il suo inarrestabile esercito.
Ultimi due personaggi principali di 47 Ronin sono infine l'Orco che vive su un'isola artificiale e Foreman, "lo straniero". Portato in scena da Neil Fingleton (al suo secondo personaggio nel film), il diabolico Orco è caratterizzato da un enorme corpo rosso e combatte contro i suoi inermi prigionieri in un'enorme arena. Foreman, invece, è interpretato da Rick Genest e il suo corpo è pieno di tatuaggi gotici. Sovversivo fuorilegge che cerca guadagno nelle lotte tra l'orco e i prigionieri, Foreman otterrà più di quanto egli stesso si aspettasse quando nell'arena scenderà Kai.
RIPRESE, STUNTMEN ED EFFETTI SPECIALI
Le riprese di 47 Ronin si sono svolte tra gli studi allestiti a Budapest e i teatri di posa Shepperton vicino Londra. Ogni elemento che richiama il Giappone feudale è stato ricostruito da zero e sul set essenziale è stato il lavoro svolto dagli stuntmen coordinati da Gary Powell. Nonostante la conoscenza dei combattimenti asiatici messa in mostra in Man of Tai Chi e nella trilogia di Matrix, anche l'attore Keanu Reeves ha avuto bisogno di una lunga preparazione (sei settimane) per imparare i movimenti dei combattimenti giapponesi con armi, che in 47 Ronin mescolano tradizione e fantasia.
Le creature fantastiche che appaiono nel film (e che si ispirano ai mondi fantastici di Hayao Miyazaki) sono invece opera di Christian Manz e della pluripremiata società Framestore.
Note
Il problema di questo remake del film "La vendetta dei 47 ronin" (1941) è la confezione, e non intendiamo la scenografia sfarzosa e i costumi un po’ stucchevoli ma sgargianti, quanto la regia “digitale” che saltabecca in una improbabile dimensione fantastica con superficiali ricostruzioni storiche e una narrazione ridotta al grado zero. Non siamo lontani dalle “fiabe” hollywoodiane di ultima generazione (genere "Hansel & Gretel - Cacciatori di streghe"), e anche in questo caso il modello, più che il "chanbara" dei samurai, sono i videogame.
Trailer
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Commenti (5) vedi tutti
Buon film. Vicenda vera,tanto che i ogni 14 dicembre in Giappone c’è un pellegrinaggio al loro monumento funebre. Scena finale epica ,che esprime come non mai l’anima del film e la mistica del samurai….
commento di DecimoMio Dio che ca..ta
commento di Tex MurphyMeraviglioso film che unisce la tradizione e l'onore dei Samurai giapponesi con magia ed effetti speciali. Una trama avvincente ricca di colpi di scena.
commento di WtmarioTanti soldi buttati in questo che alla fine è un filmetto da domenica pomeriggio, con la copertina.
leggi la recensione completa di tobanisUn film basato sui soliti luoghi comuni dell' onore e la vendetta con combattimenti a go go.Keanu Reeves piuttosto spento.Tutto molto noioso
commento di Quentin99