Trama
Wilee, che lavora come corriere per una ditta di spedizioni e si muove in bicicletta tra il traffico della caotica New York, ha appena ricevuto da una giovane donna di Manhattan un pacco da consegnare nel quartiere di Chinatown entro novanta minuti. Ma il contenuto di ciò che trasporta si presenta più pericoloso del previsto e Wilee si ritrova inseguito per le strade della città da un poliziotto, dall’aspetto bonario e dal temperamento violento, intenzionato a mettere le mani sul plico. Per fortuna, oltre che sulle sue gambe, Wilee potrà contare anche sull’aiuto della collega Nima.
Approfondimento
SENZA FRENI: CORRIERI A NEW YORK
In Senza freni, David Koepp - co-sceneggiatore di Jurassic Park, Mission: Impossible, La guerra dei mondi e Angeli e demoni e sceneggiatore, tra gli altri, di Panic Room e Spider-Man - , costruisce una storia piena di suspense e azione che si sviluppa per le vie di Manhattan. In 90 minuti di pellicola, tutta la vicenda si svolge quasi in tempo reale e attraversa l'intero quartiere, da nord a sud, grazie all'avventura vissuta da un fattorino in bicicletta. Ormai onnipresenti a New York, i fattorini in bicicletta si muovono in maniera veloce, prendono rischi talvolta stupidi, non rispettano le regole e sono coloro che conoscono meglio le strade. L'eroe di Senza freni Wilee, interpretato da Joseph Gordon-Levitt, è un fattorino molto giovane ed uno dei migliori nel suo campo, per merito dell'abitudine di andare in giro con una bicicletta a scatto fisso e, come suggerisce il titolo, senza freni. Da vero temerario che vive nel presente e non pensa al futuro, Wilee considera la bicicletta come una parte integrante della sua personalità, dell'energia della sua giovinezza e della sua capacità di controllo. Poiché girare cinque giorni a settimana e per dodici ore al giorno su una bicicletta richiedeva, innanzitutto, sforzo fisico, concentrazione e resistenza, per prepararsi al ruolo Joseph Gordon-Levitt si è allenato per sei settimane prima che cominciassero le riprese.
Accanto a Gordon-Levitt nel ruolo di Vanessa, la fidanzata di Wilee e talvolta sua collega, recita Dania Ramirez, che ha approfondito le dinamiche del mondo dei fattorini in bicicletta conoscendo delle vere fattorine, scoprendo che per una donna il lavoro è molto più pesante e difficile a causa delle lotte contro un ambiente dominato soprattutto dagli uomini.
Nel film, Wilee è inseguito da Bobby Monday, un ispettore di polizia che vuole entrare in possesso di ciò che il corriere dovrebbe invece consegnare al suo destinatario. Interpretato da Michael Shannon, Bobby è un poliziotto di New York dipendente dal gioco. Sin dalla sua prima apparizione in scena, lo si vede impegnato a giocare a Pai gow, un gioco d'azzardo d'origine cinese, e ben presto si ritrova coinvolto in un gioco molto serio chelo obbliga a ripagare un grosso debito. Il Bobby di Michael Shannon diventa un personaggio accattivante grazie alla recitazione dell'attore, che ancora una volta ha costruito un personaggio "cattivo" ricorrendo soprattutto alla mimica facciale e alla modulazione della voce.
Completa il cast principale l'attore Wolé Parks nei panni di Manny, il corriere rivale di Wilee, che per il ruolo ha fatto tesoro dei consigli dello stuntman Christopher Place, chiamato da David Koepp a rendere credibili cadute e scene particolarmente pericolose.
SENZA FRENI: LA CULTURA DELLE BICICLETTE
Incentrare Senza freni sui corrieri in bicicletta di New York richiedeva innanzitutto una ricerca approfondita sulla loro cultura. Tutta la troupe del film, attori compresi, hadi conseguenza trascorso molto tempo a contatto con dei veri fattorini per imparare più cose possibili sul loro stile di vita e sulle loro abitudini. Tra i principali corrieri consultati vi è Austin Horse, che si è poi offerto di far da controfigura - ne sono state usate quattro - per il personaggio di Wilee. Horse, che conosce molto bene l'universo dei corrieri, trascorre in strada circa 10 ore al giorno per effettuare in media 30 consegne. Da consulente speciale, Horse ha spiegato al regista David Koepp come ad esempio la scelta del mezzo sia fondamentale: la bicicletta (così come il casco) diventa quasi come un parente prossimo, un bambino da coccolare o un padre da rispettare. Grazie ai suoi consigli, per Senza freni si è optato per l'uso di biciclette (sette per il solo personaggio di Wilee) Affinity Metropolitan e pneumatici Continental.
La bicicletta di Manny, invece, è un'appariscente Parlee del valore di 10 mila dollari, giustificata dal fatto che Manny è un pilota "sponsorizzato".
LA CITTÀ PROTAGONISTA
Per dare realismo a Senza freni, il regista David Koepp ha girato il film in luogo, per le strade di New York, evitando di usare il green screen o gli effetti digitali per ricreare gli sfondi della città. La produzione ha lavorato a stretto contatto con l'ufficio del sindaco, la polizia e il dipartimento dei trasporti per la chiusura delle strade e la deviazione dei percorsi dei mezzi pubblici. Usare spazi pubblici ha però comportato una riduzione dei tempi di lavoro: in ogni sequenza niente doveva essere lasciato al caso e gli errori dovevano essere ridotti al minimo per l'impossibilità di ribattere nuovamente il ciak. Tutti i movimenti in bicicletta sono stati studiati tenendo in conto tutte le possibili variabili: sebbene il traffico fosse chiuso, gli attori dovevano infatti muoversi tra le auto di scena, i tombini e i marciapiedi, e il rischio caduta era sempre presente. Per evitare che qualcuno si facesse male, ogni veicolo doveva attenersi al rispetto della velocità e della distanza spaziale indicate sul copione. Alla scena finale, girata a Chinatown, hanno inoltre preso parte un gruppo di veri corrieri professionisti.
Anche se Koepp ha optato per un film realistico, alcune sequenze sono state girate grazie all'aiuto degli effetti digitali visivi, curati da Paul Linden. Si tratta soprattutto delle sequenze in cui il protagonista Wilee, mentre è alla guida della bicicletta, riflette sul modo migliore per uscire da una situazione di pericolo improvvisamente presentatasi.
Trailer
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Commenti (9) vedi tutti
Mah corri corri corri e alla fine non convince il tutto.voto.1.
commento di chribio1Film noioso, monotono incentrato quasi esclusivamente su lunghe fughe e inseguimenti in bici.
commento di Falco00La bici è un mio totem!! Sacra in città e fuori!! Buon ritmo in un film discretamente riuscito e divertente.
commento di BradyQuesto film mi ha rovinato la serata. Era meglio se mi ubriacavo.
commento di sticazziIn alcuni tratti sembra uno delle troppe commedie liceali. Peccato perché per il resto è un film divertente. Buon ritmo e azione avvincente. Trama secondaria.
commento di bebabi34Film esile ma l'adrenalina non manca. Solo un problema, rischia di esaltare fin troppo qualche ciclista, come il sottoscritto, del sabato pomeriggio che potrebbe incorrere in pericolosi istinti emulativi e farsi male.
commento di moviemanvoto 5,5: film abbastanza riuscito se non si perdesse in una trama un pò banale, molto bella l'idea di svolgere il film sui corrieri in bicicletta. Comunque carino non impegnativo da guardare.
commento di bloodyroots22Novelli pony express in bicicletta combattono contro il male per le vie della città…solo per ragazzini fanatici delle due ruote a pedali.
commento di Tex MurphyMediocre film che nonostante sia pieno di inseguimento annoia soltanto, grazie anche ai flashback all'ironia e alla pessima colonna sonora. Evitabile
commento di XANDER