Trama
Nel Medioevo, il mago malvagio Gargamel (Hank Azaria) e il suo gatto Azrael, scoprono il villaggio dei Puffi e danno loro la caccia nei boschi. I Puffi si disperdono e uno di loro, seguito da alcuni altri, scopre in una specie di grotta dimenticata. Papà Puffo gli ricorda un vecchio monito che sconsigliava ai Puffi di avventurarsi in questa caverna. Il gruppetto però non gli dà retta e una volta penetrati nella grotta, i Puffi si trovano a varcare un portale magico, finendo teletrasportati nel futuro e arrivando a Central Park, a New York. Là verranno ospitati da una coppia gentile e cercheranno di fare ritorno al loro villaggio prima che Gargamel li trovi.
Note
Il buon ritmo non nasconde la scarsa originalità: sulla scia di Alvin Superstar e Hop, piccole creature in computer graphic sono proiettate dal loro locus amoenus nel caos della grande città, dove causano guai e fanno amicizia con un umano, a un punto cruciale della carriera e a rischio di perdere di vista le cose importanti della vita. Purtroppo il product placement è invasivo e, in un prodotto per un pubblico così piccolo, quasi irricevibile. Ma che altro pollice dare ai Puffi se non quello medio, ossia blu?
Trailer
Recensioni
Con “La ninfomania di Puffetta. Riflessioni illuminate” (1969, ed. Ficciones) il noto, geniale e controverso pensatore e saggista Karl Heinrich von Schatten-Ungesicht, memore della sconvolgente lezione sulla anaesagonalità cosmica sessuale di La Mentes, teorizzò l’insieme concettuale e simbolico della struttura antropologica dei puffi. Nei suoi pensieri emerge con potenza innegabile la… leggi tutto
7 recensioni negative
Recensioni
Questo è certamente un film per ragazzini e va giudicato come tale. Devo ammettere che dopo che avevo visto il trailer non m'era sembrata tutta questa gran cosa. Non m'ispirava quasi per nulla, ma poi quando sono andata a vederlo al cinema (negli Stati Uniti in lingua originale) mi ha piacevolmente sorpresa. E' un film carino che un po' incerto tra il fantastico ed il comico, intrattiene,… leggi tutto
7 recensioni sufficienti
Recensioni
Televisivamente parlando (tornando indietro alla "mitica" serie anni '80) non li avevo mai visti ma ovviamente sentiti,poi pensando anche alla sigla con Cristina D'Avena ancora di piu' non m'andavano proprio giu' (guardavo i Robot Giapponesi ...) ma questo Film visto ieri sera insieme a mia moglie (per sua voglia ...) nonostante una mia lunga ed imperterrita titubanza devo ammettere che e'… leggi tutto
1 recensioni positive
Spesso oggi i film di animazione più che ai bimbi , sono indirizzati agli spettatori adulti , in grado di apprezzare certe situazioni o alcune battute poco comprensibili ai bambini . Non è così in questo caso... Storia veramente modesta , adatta ad un pubblico infantile . La computer grafica dei personaggi è persino carina , quello che non va proprio giù…
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Commenti (5) vedi tutti
Pellicola indirizzata solo ai bambinelli piccini ....
leggi la recensione completa di daniele64L'ho trovato un buon prodotto, la storia diventa quasi subito coinvolgente con divertenti gag, nota negativa per le tante pubblicità presenti nel film che comunque non pregiudicano la visione
commento di ControventoSi poteva fare di meglio
commento di danandre67Voto : 5 Naif ma ben confenzionato e senza pretese.Si poteva fare di meglio e la pubblictà "occulta" è a dir poco irritante,tuttavia gli ometti blu crati da Peyo offrono di per se materiale narrativo sufficente per un intrattenimento gradevole.
commento di ripley77a mio figlio di 6 anni è piaciuto non poco. Per quanto mi riguarda non giudico mai i film per bambini
commento di robynesta