In una Manhattan funestata da incubi e presagi, David Norris (Matt Damon), un brillante ex alunno della Fordham University, è un membro del congresso a cui si prospetta una brillante carriera politica. Dopo aver incontrato la giovane e splendida ballerina Elise Sellas (Emily Blunt), scopre che strane circostanze impediscono il loro rapporto. Norris sospetta che alcune potenti e misteriose figure, chiamate "guardiani", tramino per tenerlo separato da Elise; decide quindi di scoprirne il motivo.
Note
George Nolfi, già sceneggiatore della serie di Jason Bourne e qui alla prima regia, dirige bene gli attori ma prende via via una piega New Age e quel che è peggio lo fa con verbosi spiegoni. Difetta insomma della rarissima e fiabesca leggerezza con cui Capra o Powell & Pressburger o i fratelli Coen sanno salvare persino un celestiale happy end.
Trama sciocca inspirata da un già pessimo racconto di Dick. Tuttavia, il film è così ben curato e con un ritmo talmente avvincente che merita sicuramente la visione. In sintesi: soggetto idiota, ottimo film. Meglio così che non il contrario, visto che qui parliamo di cinema. Grande sceneggiatura e scenografia.
Senza tanta magia... qualcuno decide il nostro destino in molti aspetti della nostra vita. L'idea di questi doppioni che ci gestiscono è interessante, ma ovviamente, paradossale. Se per gestirne uno ne servono dieci... sono più loro di noi. Bella solo la storia d'amore e la Emily. 5
Nel nostro mondo ci sono "alcune persone" con poteri illimitati che sono in grado di cambiare il nostro destino. Questo e' il succo del film.
Voto 6 per l'ottima recitazione di Matt Damon e Emily Blunt.
I guardiani del destino appartiene ad un piccolo gruppo di film, me ne vengono in mente pochi titoli, che sanno coniugare e appartenere contemporaneamente due generi cinematografici diversi e distanti agli antipodi, i film di fantascienza (c.d. Sci-Fi) e i romantici. Questo è già molto originale. Il meglio del film è nella trama e nella scenografia
una cosiddetta "americanata" sentimentale di dimensioni bibliche. sembra tratto da un romanzo Harmony piuttosto che da P.K. Dick. inconcludente e senza emozione.
Il film tiene solamente finché dura l'azione. Ma quando l'amore batte i piani di dio... beh... lo showdown non può certo risolvere tutti i paradossi evocati dalla storia. Cmq a me Damon piace molto e lei, oltre che brava, è pure bella. Quindi nonostante le stupidaggini (l'acqua, i cappelli, i manganelli in mano ai "guardiani"...), voto 6.
Dalle recensioni e dalla trama, mi aspettavo molto peggio. Alla fine il film regge discretamente. Non amo Matt Damon, ma non è certo dannoso in questo film e Emily Blunt è ottima. Tutto sommato un film salvabile.
Dopo un po' mi sono chiesto "ma che diavolo di un film è?", volevo quasi smettere di vederlo. Poi invece mi ha preso, e ne è valsa la pena. Non fosse per quelle parole della voce fuori campo del finale: secondo me splendide!
Anche in questo caso un incipit potenzialmente interessante viene sacrificato e svilito dalla solita storia d'amore piovuta dall'alto. Altro che colpo di fulmine, in questo caso due persone "devono" stare assieme.
Philip K. Dick ormai fa concorrenza a Shakespeare per come viene saccheggiato senza pietà dagli sceneggiatori di Hollywood. Qui è la volta del suo racconto breve ,Squadra Riparazioni(The Adjustement Team), che da apologo sull'ineluttabilità del destino e sull'Uomo misera marionetta manovrata dai fili di un Gran Burattinaio, dopo una bella curetta Ludovico diventa una di quelle love stories… leggi tutto
Philip K. Dick nella sua lunga carriera di scrittore ha pubblicato veramente una miriade di romanzi e racconti tanto che il mio progetto di abbracciarne l’opera completa langue o piuttosto procede con la fatica (o la semplicità) di lasciare le cose al caso. Un’edizione originale del 1962 su una bancarella, una vecchia antologia di Urania in cui trovo la spelndida“la… leggi tutto
A fine visione la domanda non può che sorgere spontanea: per raccontare l’ennesima storia d’amore, banale, scontata, prevedibile e classicamente vecchia nelle sue fondamenta narrative era proprio necessario scomodare il grande P.K. Dick?
Quale astrusa e incomprensibile logica spinge uno sceneggiatore a pescare nella vasta produzione del grande romanziere,… leggi tutto
Le ultime visioni del 2022...
Nota: Serie TV concluse:
- 3a After Life;
- 1a Dahmer - Mostro: La Storia di Jeffrey Dahmer;
- 1a Oats Studios;
- 1a The Watcher;
- 5a Better Call Saul.
Quando le cose non vanno come vogliamo noi, quando abbiamo un incidente, puo' essere un caso o potrebbe essere stato l'intervento dei "guardiani del destino". Morale del film: <l'amore vince sempre>. David e Elise si incontrano per caso ed e' subito amore. Lui e' candidato a senatore, lei e' una bravissima ballerina. Ma i "guardiani" li vogliono…
Tratto da un racconto di Philip K. Dick intitolato Squadra Riparazioni, I Guardiani del Destino è uno sci-fi che non ricorre a grandi effetti speciali e che arriva dopo pellicole quali Dark City (1998) di Alex Proyas e Matrix (1999) che ne hanno anticipato il tema. Tutto ruota sulla presenza di una squadra di riparatori, assai vicini all'idea che noi abbiamo…
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• Il film non sarebbe neanche male, una storia d'amore con loro che si incontrano, prima si perdono poi si ritrovano, si piacciono e se lo fanno capire, poi i soliti inevitabili alti e bassi e così via. Il tutto nel contorno delle interessanti vicende di lui, candidato al senato degli Usa, e di lei, più che promettente ballerina e coreografa.
• Quanto sopra…
E' molto che non scrivo una recensione! Ma questo film la merita!
I guardiani del destino appartiene ad un piccolo gruppo di film, me ne vengono in mente pochi titoli, che sanno coniugare e appartenere contemporaneamente due generi cinematografici diversi e distanti agli antipodi, i film di fantascienza (c.d. Sci-Fi) e i romantici. Questo è già molto originale.
David…
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Commenti (22) vedi tutti
Trama sciocca inspirata da un già pessimo racconto di Dick. Tuttavia, il film è così ben curato e con un ritmo talmente avvincente che merita sicuramente la visione. In sintesi: soggetto idiota, ottimo film. Meglio così che non il contrario, visto che qui parliamo di cinema. Grande sceneggiatura e scenografia.
commento di GioviNCCStoppato dopo 15 minuti (non capivo nulla...). Mi astengo dal commento, riservandomi di rivederlo. Per ora, voto: 4.
commento di Roberto MorottiSenza tanta magia... qualcuno decide il nostro destino in molti aspetti della nostra vita. L'idea di questi doppioni che ci gestiscono è interessante, ma ovviamente, paradossale. Se per gestirne uno ne servono dieci... sono più loro di noi. Bella solo la storia d'amore e la Emily. 5
commento di BradyNel nostro mondo ci sono "alcune persone" con poteri illimitati che sono in grado di cambiare il nostro destino. Questo e' il succo del film. Voto 6 per l'ottima recitazione di Matt Damon e Emily Blunt.
leggi la recensione completa di filmista. . . . Oro puro e amaro in bocca . . . . .
leggi la recensione completa di articolotreDifficile, strano, ma avvincente interessante, intelligente....
commento di DelfinoDelfinonemmeno la presenza di Emily Blunt riesce a far digerire una simile cavolata.
commento di gherritBen interpretato con una storia d'amore credibile, una leggera spolverata di fantascienza e una grande storia. Bel film, voto 8
commento di PazzoI guardiani del destino appartiene ad un piccolo gruppo di film, me ne vengono in mente pochi titoli, che sanno coniugare e appartenere contemporaneamente due generi cinematografici diversi e distanti agli antipodi, i film di fantascienza (c.d. Sci-Fi) e i romantici. Questo è già molto originale. Il meglio del film è nella trama e nella scenografia
leggi la recensione completa di GARIBALDI1975una cosiddetta "americanata" sentimentale di dimensioni bibliche. sembra tratto da un romanzo Harmony piuttosto che da P.K. Dick. inconcludente e senza emozione.
commento di giovenostaNiente di che... Voto 6
commento di ScemaranIl film tiene solamente finché dura l'azione. Ma quando l'amore batte i piani di dio... beh... lo showdown non può certo risolvere tutti i paradossi evocati dalla storia. Cmq a me Damon piace molto e lei, oltre che brava, è pure bella. Quindi nonostante le stupidaggini (l'acqua, i cappelli, i manganelli in mano ai "guardiani"...), voto 6.
commento di ezzo24Dalle recensioni e dalla trama, mi aspettavo molto peggio. Alla fine il film regge discretamente. Non amo Matt Damon, ma non è certo dannoso in questo film e Emily Blunt è ottima. Tutto sommato un film salvabile.
commento di silviodifedeIl film funziona specialmente sul lato 'romantico' grazie al bel soggetto (però esile) e alla resa degli attori. 6,5 ESILE
leggi la recensione completa di luca826Veri cattivi non ci sono e allora il film per me è stato noioso.
commento di marco biUna bella favola che consiglio per ore liete.
leggi la recensione completa di tobanisDopo un po' mi sono chiesto "ma che diavolo di un film è?", volevo quasi smettere di vederlo. Poi invece mi ha preso, e ne è valsa la pena. Non fosse per quelle parole della voce fuori campo del finale: secondo me splendide!
commento di paoscaSono riuscito a vederne solo 40 minuti…inqualificabile idiozia.Non gli do pessimo solo perchè gli attori sono comunque bravi.
commento di Tex MurphyDeludente, ne carne ne pesce, pensare poi che è tratto da un racconto di sua santità Dick…
commento di sigourneyrulesUn altro film tratto da Philip K. Dick che non ha niente a che vedere con Philip K. Dick. Ma almeno dicesse qualcosa…
commento di look67Anche in questo caso un incipit potenzialmente interessante viene sacrificato e svilito dalla solita storia d'amore piovuta dall'alto. Altro che colpo di fulmine, in questo caso due persone "devono" stare assieme.
commento di negroPessimo film, ridicolo e abbastanza irritante.
commento di Totororesurrection